Viti e cilindri resistenti alla corrosione durante l'isolamento di fili e cavi

I nuovi gruppi vite e cilindro Xaloy sono realizzati da Nordson Corporation per resistere agli effetti corrosivi dei fluoropolimeri durante l’estrusione di guaine per l’isolamento di fili e cavi, soddisfacendo al tempo stesso i requisiti per la lavorazione di diversi materiali come il fluoroetilene propilene (FEP) e il polivinilidene fluoruro (PVDF).

 

I fluoropolimeri, infatti, sono tra i materiali più corrosivi nella lavorazione con sistemi di estrusione standard. Tutti i componenti dei nuovi gruppi vite e cilindro di Nordson sono realizzati con materiali a elevata resistenza alla corrosione e le viti sono progettate su misura per lavorare FEP e PVDF a diverse temperature e assecondare specifici requisiti di miscelazione dei trasformatori.

 

Nello specifico, per la lavorazione di FEP vengono utilizzate una lega di nichelcromo Inconel per la vite e una lega di nichel Colmonoy per la saldatura dei filetti esposti all’usura, mentre nel caso della lavorazione di PVDF viene adottata una lega di acciaio cromato 4140 HT o acciaio inossidabile. In entrambi i casi, il cilindro è rivestito con la lega Xaloy X-800 a base di nichel a elevata resistenza alla corrosione e all'abrasione con carburo di tungsteno, mentre le flange e la bocca di alimentazione sono realizzate con la lega Inconel.

 

La temperatura di fusione dei PVDF è compresa tra 230 e 290° C mentre quella dei FEP varia da 360 a 380° C. Questo è un parametro molto importante da tenere in considerazione nella progettazione delle viti per applicazioni che richiedono la miscelazione del polimero con additivi, modificatori e coloranti. Per i FEP, Nordson propone una vite con sezione di miscelazione Xaloy Stratablend II, che effettua una miscelazione distributiva e dispersiva con una bassa deformazione. Questa soluzione viene proposta anche per la miscelazione di PVDF, ma con l’aggiunta di un profillo barriera Xaloy Efficient. La vite barriera separa la resina già in fusione dal materiale solido che ancora da fondere, evitando così un sovra-stress da taglio al materiale già fuso e mantenendo bassa la temperatura di fusione dell'estruso nel suo complesso. Altre caratteristiche specifiche delle viti per la lavorazione di tali fluoropolimeri riguardano la lunghezza delle sezioni di alimentazione e di transizione e il rapporto di compressione.

 

“A fronte della crescente domanda di fluoropolimeri per fili e cavi grazie alla loro elevata resistenza termica e chimica, tali materiali richiedono sistemi di plastificazione resistenti alla corrosione e in collaborazione con i clienti del settore dei fili e cavi abbiamo progettato sistemi compatti per FEP e PVDF in grado di soddisfare questo requisito e adatti alle caratteristiche di lavorazione speciali dei singoli polimeri”, ha dichiarato Walter Smith, Senior Extrusion Application Engineer di Nordson.