Produttività elevata nel riciclo di film a bassa densità

In occasione del K 2025, Erema amplia il suo portafoglio con la tecnologia degli estrusori bivite ad alte prestazioni. Con il nuovo TwinPro, la società austriaca combina i vantaggi di un estrusore bivite con i punti di forza della sua Unità di Precondizionamento (PCU) da utilizzare per applicazioni di riciclo specifiche. “TwinPro ci permette di introdurre un nuovo prodotto sul mercato e di accoppiare per la prima volta la nostra PCU con tecnologia Counter Current direttamente a un estrusore bivite”, ha spiegato Markus Huber-Lindinger, amministratore delegato di Erema. "Di conseguenza, questo sistema stabilisce nuovi standard per le attività di riciclo specifiche. Durante lo sviluppo, ci siamo concentrati in particolare sulla combinazione dei nostri punti di forza nel trattamento dei materiali con i vantaggi di un estrusore bivite". La produzione di pellet riciclati di alta qualità utilizzando materiali complessi, come i film multistrato composti da PE-PA o PE-EVOH, rappresenta una sfida importante per il processo di riciclo. È qui che entra in gioco il nuovo TwinPro, con la sua caratteristica omogeneizzazione altamente efficiente.

La prima fase di omogeneizzazione avviene nella PCU, che sminuzza, riscalda, asciuga, compatta e tampona il materiale in ingresso. La preparazione ottimale del materiale all'inizio del processo di riciclo pone le basi per prodotti finali di qualità costante. Grazie alla tecnologia brevettata Counter Current, l'estrusore, direttamente accoppiato alla PCU, viene continuamente riempito di materiale riscaldato e pre-compattato. Anche con materiali a bassa densità, come gli scarti di film, la PCU è in grado di garantire la massima produttività. Essa copre una gamma eccezionalmente ampia di materiali in ingresso, con densità da 30 a 800 grammi per litro lavorati in modo affidabile in un'unica fase di processo, senza bisogno di agglomerazione, pesatura o unità di riempimento separate. Questa fase è seguita da un'intensa omogeneizzazione nell'estrusore bivite, essenziale per i film multistrato, in modo da miscelare al meglio i diversi tipi di polimero. In questo modo si ottengono pellet riciclati con le migliori proprietà meccaniche necessarie per il riutilizzo in film multistrato.

Originariamente sviluppato per scarti di film complessi, TwinPro apre nuove possibilità di utilizzo degli estrusori bivite nel riciclo degli imballaggi. La tendenza a ridurre lo spessore delle pareti degli imballaggi in plastica accresce i requisiti della tecnologia di estrusione. Un'applicazione particolare è rappresentata dalle scaglie di PP selezionate e lavate a caldo ottenute da imballaggi con pareti molto sottili, come i contenitori per yogurt. Anche questa è un'applicazione impegnativa data la densità apparente molto bassa e le possibili fluttuazioni di umidità del materiale in ingresso. Tuttavia, TwinPro è in grado di lavorare facilmente questo tipo di confezioni a parete sottile, che spesso causano problemi nell'alimentazione del materiale nei sistemi bivite convenzionali, a causa del peso ridotto e del volume elevato. Inoltre, la PCU rimuove in modo affidabile l'umidità residua dal processo di lavaggio e deodora il materiale.