AlphaMAC punta alla riduzione del consumo elettrico

AlphaMAC ha sviluppato la sua gamma di soffiatrici partendo dalle conoscenze acquisite dalle esperienze precedenti di due generazioni di macchine elettriche e si presenta sul mercato con una tecnologia molto avanzata per quanto riguarda il consumo elettrico.

Uno degli aspetti più attuali e importanti con l’evoluzione delle tecnologie nel campo dell’estrusione e del soffiaggio è sicuramente la riduzione dei consumi elettrici, ottenuto grazie al passaggio del controllo dei gruppi in movimento delle macchine da idraulico a elettrico. Iniziata nel 2006, questa trasformazione ha portato a oggi ad avere macchine estremamente affidabili e ripetitive, riducendo drasticamente i costi di manutenzione legata all’idraulica (-65% circa), eliminando anche l’impatto ambientale legato allo smaltimento periodico dell’olio, e con una maggiore flessibilità nella regolazione di processo, avendo a disposizione molti più parametri controllabili.

I rilievi effettuati su macchine in produzione confermano che il consumo elettrico medio raggiunto è molto inferiore a quello delle macchine idrauliche, in particolare quando la macchina viene utilizzata al massimo delle sue capacità se si ragiona sul consumo per chilo di plastica estruso. Infatti, la parte più importante del consumo è legata al riscaldamento delle resistenze che mantengono in temperatura estrusore e testa di estrusione, indipendentemente da quanti chili l’utilizzatore trasformi.

Nel caso pratico illustrato, vediamo come una macchina ALPHA 800D, a doppia stazione, abbia un consumo estremamente basso.

 

CONSUMO MEDIO

0,23 kW/h/kg

Configurazione: 3 strati

- estrusore stato esterno - diametro 80 mm

- estrusore strato intermedio - diametro 90 mm

- estrusore strato interno - diametro 70 mm

Flacone prodotto: detergenza da 2.000 ml con manico, peso netto 62,0 g, produzione nominale 3.450 flaconi/ora, con testa 6 uscite.

Test effettuato: rilevazione in produzione con analizzatore di rete HT MOD GSC60

- calcolo del consumo sulla corrente istantanea assorbita con tensione di esercizio 380 V Trifase

- calcolo della potenza elettrica istantanea

Dalle prove effettuate sul doppio ciclo di lavoro e da quanto rilevato dai consumi effettivi della macchina, si desume che il consumo medio orario a normazione azionamento è pari a 65,2 kW/h, che riportati al numero di kg/ora estrusi (287 kg/ora) corrispondo a un consumo medio orario di 0,23 kW/h/kg.

Oltre alla riduzione di consumo elettrico effettivo, si deve considerare anche il risparmio energetico dovuto ad un minor impiego di acqua refrigerata necessaria a raffreddare le centrali idrauliche delle macchine obsolete. Questo risparmio può essere valutato in misura conservativa per circa 1/3 del consumo effettivo di un refrigeratore che fornisca acqua refrigerata per una produzione di bottiglie equivalente.

Infine, AlphaMAC privilegia tecnologie di raffreddamento mirate ad aumentare significativamente la portata di acqua a favore di una temperatura della stessa più elevata, soluzione che offre un risparmio ulteriore da un punto di vista consumo energetico destinato al raffreddamento stampo.

Questo risultato conferma la qualità costruttiva e le scelte tecniche delle macchine della serie ALPHA, grazie all’utilizzo di componenti di altissima qualità e di ultima generazione, rinforzando la posizione di AlphaMAC sul mercato di azienda innovatrice e incentrata sulla sostenibilità.