Geartec ottiene fondi europei per le microlavorazioni

Grazie a un finanziamento di 350 mila euro ottenuto dal Fondo europeo di sviluppo regionale, attraverso cui l’Unione Europea ha reso disponibili fondi per l’innovazione tecnologica delle imprese in ottica 4.0, Geartec ha acquisito un nuovo capannone per ampliare la sua capacità produttiva. La struttura è dotata di attrezzature e dispositivi tecnologici all’avanguardia dedicati alle microlavorazioni di semilavorati, una delle attività principali dell’azienda con sede a Legnano (Milano). Questo settore, che comprende applicazioni per l’elettronica, i semiconduttori, il medicale e l’aerospaziale, si conferma infatti uno di quelli a più elevato contenuto tecnologico in cui Geartec sta investendo.

“Siamo particolarmente soddisfatti di aver ottenuto questi fondi che ci hanno consentito di ampliare gli spazi produttivi e di acquisire nuove macchine utensili, attrezzature e strumentazioni di misura. Un nuovo parterre di risorse che, di fatto, rappresentano un motore di crescita, di maggiore competitività e anche di creazione di nuovi posti di lavoro qualificati. Grazie a questo supporto potremo affrontare nel modo migliore le richieste e le sfide dei settori industriali più complessi e in continua evoluzione, consolidando la nostra posizione sul mercato”, ha dichiarato Giancarlo Piatti, direttore generale di Geartec.

Le nuove risorse tecnologiche, dedicate in particolare alla micro-fresatura e alle successive verifiche di conformità, permetteranno a Geartec di qualificarsi sempre più come punto di riferimento specializzato nell’offerta di pezzi finiti di precisione, grazie alla concezione e produzione di particolari a disegno realizzati in diversi materiali plastici - sia termoplastici che termoindurenti - contraddistinti da elevata precisione dimensionale ed eccellente finitura superficiale.

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