Entro il 2019 sei impianti Bandera al settore dei sacchi industriali

Il costante impegno di Bandera nello sviluppo di impianti di estrusione capaci di assecondare puntualmente le esigenze del mercato ha portato il costruttore varesino a investire anche sulle tecnologie per la produzione di film per sacchi industriali. In questo settore, infatti, da alcuni anni, la tendenza è quella di ridurre sempre più lo spessore dei film e di incrementare ulteriormente la produttività delle linee di estrusione.

Va in questa direzione l’introduzione nelle linee HDBFlex di nuova generazione dell’anello di raffreddamento a triplo flusso che, grazie ai recenti aggiornamenti tecnici, alla combinazione con l’innovativo design delle teste di estrusione e al controllo di spessore integrato, ha permesso di incrementare significativamente la produzione (fino a 450 kg all’ora, in funzione delle dimensioni del sacco) e di migliorare le caratteristiche fisico-meccaniche del film.

Tali linee stanno ottenendo un buon riscontro da parte del mercato, primo fra tutti quello cinese, Immagine rimossa.tanto che, con sei ordini da evadere tra il 2018 e il 2019, incidono in maniera significativa sul fatturato aziendale, soprattutto grazie ad applicazioni proprio nel comparto del sacco industriale, tenendo conto anche del fatto che tra il 2017 e il 2018 sono arrivati ordini anche da trasformatori italiani, polacchi e malesi.

Secondo Bandera, la tendenza futura sarà quella di passare da una configurazione classica a 3 strati a una a 5 strati, tipica dei film dedicati all’imballaggio, con lo scopo di sfruttare i vantaggi di alta flessibilità e le caratteristiche meccaniche ottimizzate per i più elevati standard qualitativi.