Istituto Italiano Imballaggio nel segno della continuità: Fazio riconfermata alla presidenza

Alessandra Fazio.
(Foto Istituto
Italiano Imballaggio)

L’assemblea degli associati dell’Istituto Italiano Imballaggio, svoltasi a Milano il 21 maggio, ha riconfermato Alessandra Fazio alla guida dell’associazione per il periodo 2024-2026. Riconfermarti anche i vicepresidenti Chiara Faenza e Osvaldo Bosetti. L’assemblea ha rinnovato anche il consiglio direttivo, in cui sono stati eletti Fulvio Bosano, Roccandrea Iascone, Luca Fornaroli, Paolo Caiani e Lorenza Zanardi in rappresentanza dei produttori, Vittorio Brinati, Barbara Guzzo, Alessandro Ruggeri, Adele Scicchitano e Paolo Tagliabue per la componente utilizzatori. Completano la squadra Italo Vailati e Maurizio Bertocco per le associazioni e Giannicola Lambrocco per i soci aggregati.

Alessandra Fazio ha ripercorso obiettivi e risultati del suo primo mandato, ponendo l’accento sui temi della comunicazione, attraverso il digital marketing e i canali social, le attività di PR e il rafforzamento dei rapporti con gli altri stakeholders della filiera, in particolare nella sfera internazionale. Le azioni intraprese hanno riguardato il rafforzamento dell’investimento verso il canale LinkedIn, una presenza strutturata alle fiere di settore e un’assidua collaborazione con le omologhe associazioni del packaging a livello globale. Risale a poche settimane fa l’adesione di III a Europen, che va ad aggiungersi a WPO - World packaging Organisation, di cui l’istituto è board member.

Altro tema seguito da vicino dalla presidente è quello della formazione professionale, che nell’ultimo biennio ha fatto registrare numeri significativi in termini di presenze, con 3.586 partecipanti, e di ore di formazione erogate, oltre 3.100. Inoltre, sono stati varati dieci nuovi corsi e altrettanti workshop. La formazione promossa dall’Istituto Italiano Imballaggio ha anche ricevuto un endorsement da parte del Ministero della Salute.

Infine, terzo tema su cui si è concentrata l’attività della presidenza riguarda l’assistenza agli associati, che rappresenta il core business dell’attività associativa per le imprese. Nel biennio il numero dei senior advisor coinvolti è salito a 14, sono stati organizzati diversi webinar gratuiti sui temi di maggiore attualità come la plastic tax in Europa, l’etichettatura ambientale e i green claim. Un’ulteriore novità appena introdotta è rappresentata dal tavolo di confronto lungo la filiera, momento di dibattito su tematiche specifiche che coinvolgono la filiera.

Il programma di presidenza per il prossimo biennio vedrà Alessandra Fazio impegnata, con il supporto del consiglio, su nuove tematiche quali il supporto scientifico alle attività di advocacy, standard di qualità e sostenibilità, monitoraggio e analisi delle nuove tendenze del mercato ed espansione della base associativa, in particolare nei settori meno rappresentati, ma estremamente dinamici, quali l’area cosmetica e la filiera del lusso.