Supplier Day di Gefran all’insegna della sostenibilità: ridurre l’impronta di carbonio del 25% entro il 2030

(Foto Gefran)

La quarta edizione del Supplier Day di Gefran ha coinvolto i principali fornitori del gruppo di Provagli d’Iseo (Brescia) che, attraverso progetti concreti su aree specifiche, stanno contribuendo al processo di decarbonizzazione della società. L’evento annuale viene organizzato da Gefran per incontrare i principali rappresentanti della catena di fornitura del territorio e condividere con essi valori, obiettivi, e piani d’azione, oltre che diffondere una cultura comune della sostenibilità. Una filiera sostenibile rappresenta infatti uno dei pilastri del piano strategico del gruppo.

Anche il Supplier Day 2024 si è confermato appuntamento atteso dagli operatori lungo la catena di fornitura di Gefran, che ha confermato ai partecipanti il proprio impegno verso la sostenibilità attraverso risultati concreti: un progetto che ha coinvolto i principali fornitori dell’azienda, avviato nuove iniziative in ambito ESG e offerto supporto alle piccole imprese del territorio. La partecipazione attiva ha permesso di raggiungere l’obiettivo di promuovere una cultura della sostenibilità condivisa, creando valore per tutti gli operatori coinvolti, favorendo lo sviluppo di nuove opportunità e iniziative e avvicinando l’azienda agli obiettivi del suo piano strategico per la sostenibilità. L’evento ha permesso di fare il punto sui progetti che i fornitori dell’azienda hanno messo in atto nel corso degli ultimi 12 mesi per ridurre le proprie emissioni Scope 1 e 2, contribuendo così all’obiettivo di Gefran di diminuire l’impatto della propria impronta carbonica del 25% entro il 2030.

(Foto Linkedin/Gefran)

“La sostenibilità da sempre guida lo sviluppo di Gefran. Si tratta di uno degli elementi strategici che hanno permesso al gruppo di crescere stabilmente e acquisire solidità, e continuerà a indicare la direzione verso cui tendere”, ha affermato Giovanna Franceschetti, vicepresidente di Gefran con delega alla sostenibilità. “In questo percorso, il contributo concreto delle aziende con cui operiamo risulta sempre più importante per il raggiungimento di una crescita che sia sostenibile per tutti”.

In particolare, Gefran ha invitato i propri fornitori a individuare e promuove nel corso dell’anno azioni concrete e congiunte, volte alla riduzione delle emissioni. Tali progetti potevano riguardare cinque aree: l’utilizzo di energia autoprodotta o derivante da fonti rinnovabili; l’efficientamento degli impianti produttivi; l’ottimizzazione della logistica; l’utilizzo di packaging a basso impatto; altre iniziative specifiche. A questo invito ha aderito gran parte delle imprese del territorio che compongono la catena di fornitura dell’azienda, implementando 30 progetti relativi alle varie aree di azione individuate dal gruppo nella propria call to action.

(Foto Linkedin/Gefran)

“Sono molto orgoglioso dell’impegno che i nostri fornitori stanno impiegando verso la riduzione della propria impronta carbonica, segno che i nostri sforzi per diffondere una cultura della sostenibilità condivisa stanno producendo importanti risultati”, ha dichiarato Stefano Mazzola, Chief Procurement Officer di Gefran. “Nel percorso di Gefran verso la decarbonizzazione, la catena di fornitura ha un ruolo rilevante perché può offrire un contributo decisivo al raggiungimento dei nostri obiettivi sostenibili e il Supplier Day 2024 ha confermato quanto di buono stiamo facendo insieme”.

Il Supplier Day 2024 è stato dunque l’occasione per mostrare le progettualità e gli sforzi fatti dai fornitori di Gefran nel loro percorso verso l’abbattimento della propria impronta carbonica: i partecipanti hanno dibattuto sulla diffusione della sostenibilità e sulle iniziative da implementare nel prossimo futuro, condividendo esperienze, successi e difficoltà. Inoltre, sono stati presentati tre progetti particolarmente significativi messi in atto da tre imprese della catena del valore.

Il primo, riguarda un piano di riduzione dell’impronta di carbonio mediante l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili e la diminuzione dei consumi energetici, attraverso la sostituzione di impianti di illuminazione, di generatori d’aria calda e lo sviluppo di una metodologia di efficientamento del processo produttivo. Il secondo, ha permesso di mappare l’impronta carbonica dei componenti utilizzati da Gefran, partendo dagli stabilimenti produttivi del fornitore fino alla consegna. Questo ha permesso di definire un piano per riallocare le produzioni verso impianti a minore impatto ambientale. Il progetto integra anche la revisione delle modalità di trasporto dei prodotti, al fine di ridurre ulteriormente l'impatto ambientale complessivo. Il terzo ha riguardato lo sviluppo di una app per la gestione degli spostamenti: grazie a un algoritmo, ottimizza i percorsi assegnando ai dipendenti le aziende più vicine ai loro domicili e, quando possibile, suggerisce combinazioni di carpooling per ridurre i costi e l’impatto ambientale.