Gli addetti nel settore delle macchine per plastica e gomma crescono del 3,3%

L’analisi dei dati delle aziende associate ad Amaplast-Associazione nazionale costruttori di macchine e stampi per materie plastiche e gomma (aderente a Confindustria) evidenzia che il 2020 si è chiuso meno negativamente di quanto si potesse temere, per la compagine associativa. In particolare, sul fronte dell’occupazione, la variazione è positiva: infatti, nel settore il numero complessivo dei dipendenti è cresciuto del 3,3%, grazie alle 52 aziende associate (su circa 160) che hanno effettuato nuove assunzioni.

La propensione delle aziende al rafforzamento dell’organico risulta ancora più consolidata in questo inizio d’anno, che si sta rivelando particolarmente incoraggiante per il settore, pur tra perduranti difficoltà quali le condizioni degli spostamenti ancora complesse, gli aumenti dei prezzi e dei tempi di consegna di materie prime e componentistica, solo per fare un paio di esempi.

Nel primo trimestre 2021, infatti, i soci Amaplast hanno registrato un incremento a doppia cifra degli ordini (+27%) e del fatturato (+12%), rispetto allo stesso periodo del 2020 e le previsioni per il secondo trimestre sono improntate all’ottimismo: la domanda è attesa in aumento dell’11% e le vendite potrebbero segnare addirittura un +52%. Analizzando quest’ultimo indicatore, occorre naturalmente tenere presente che a cavallo tra il primo e il secondo trimestre 2020 l’attività delle aziende - pur non rientrando tra quelle costrette al fermo per decreto - è stata in molti casi decisamente rallentata.

Proprio per supportare le aziende associate nella ricerca di giovani qualificati, Amaplast ha realizzato una campagna rivolta ai giovani dal titolo “Candida il tuo talento”, con lo scopo di presentare ai neodiplomati e laureati l’industria italiana di settore, la sua capacità di innovazione tecnologica e le opportunità di impiego che essa offre. Infatti, tale ricerca - come in altri settori produttivi ad alta specializzazione - non è semplice, in quanto non sono molti i ragazzi che decidono di intraprendere un percorso scolastico di indirizzo tecnico. Inoltre, per i neodiplomati e neolaureati risultano a volte più attrattive le grandi aziende dai nomi conosciuti piuttosto che le piccole-medie imprese che, però, costituiscono il motore dell’economia italiana.

Con una serie di contenuti video rilasciati in forma mirata sui principali canali social frequentati dai giovani, la campagna Amaplast evidenzia i punti di forza che caratterizzano i costruttori italiani di macchinari per plastica e gomma, riassunti nell’acronimo PLAST: Progresso, Lavoro, Azione, Sostenibilità e Tecnologia.

Da un lato, si suggerisce quindi ai più giovani di valutare un percorso di studi propedeutico all’ingresso nelle aziende del nostro settore. Dall’altro, si invitano diplomati e laureati in discipline tecnico-scientifiche (meccanica, elettrotecnica, informatica, meccatronica ecc.) in cerca di lavoro a inviare la propria candidatura attraverso un’apposita piattaforma. Si sta così costituendo un database di curricula vitae a disposizione delle aziende associate che intendano assumere nuove figure professionali.

Nel canale YouTube dell’associazione è disponibile il filmato realizzato e sui social Linkedin, Facebook, Instagram e Twitter i post pubblicati. Sono un centinaio i curricula finora raccolti e più di 50 le imprese aderenti ad Amaplast che li hanno consultati, apprezzando particolarmente l’iniziativa.