Con 180 milioni di fatturato nel 2022, Gruppo Oldrati lancia la crescita nel 2023

Il 2022 di Oldrati Group si è chiuso in pareggio a livello aggregato, con un fatturato di circa 180 milioni. Il gruppo ha saputo fronteggiare l'aumento dei costi dell’energia elettrica e la scarsità delle materie prime dimostrando particolare dinamismo, specialmente nei tre principali settori di sbocco dei suoi prodotti: manifatturiero, automobile ed elettrodomestico.

Nel manifatturiero Oldrati Group ha messo a segno una crescita pari al 22% rispetto al 2021, grazie alla progressiva diversificazione e all’ampliamento dei prodotti, mentre nell’elettrodomestico ha registrato un calo tecnico del 3% rispetto al 2021 (anno boom per questo settore con un +25% delle vendite e un +18% per il comparto nel suo insieme, secondo Applia). Nel settore automobile, invece, è stata raggiunta la stabilità di fatturato rispetto al 2021 (nonostante la riduzione delle immatricolazioni del 4,6%, secondo Unirae). Gli altri segmenti hanno denotato una continuità dei fatturati. 

Risultati, questi, all’insegna di un 2022 particolarmente impegnativo che ha messo alla prova il settore della trasformazione dei polimeri. Nella prima parte dell’anno, si è verificata la mancanza di alcune materie prime e un forte aumento del loro prezzo, con l’impossibilità di soddisfare tutte le richieste. In aggiunta, a partire dall’estate si è verificato l’aumento dei prezzi energetici che ha impattato fortemente su una realtà energivora come quella in cui opera Gruppo Oldrati.

“Dal 2023 ci aspettiamo grandi risultati con una crescita del fatturato del 7%: continueremo a spingere sulla crescita del business grazie anche al completamento del nuovo stabilimento di Adro, destinato al rafforzamento della divisione High Tech Polymers. Le aumentate capacità ci permetteranno di migliorare il nostro servizio al cliente. Sempre con l’idea di stringere una relazione forte con i nostri partner, nel 2022 abbiamo aumentato le risorse umane in area tecnica e commerciale nell’ordine del 20%. Senz’altro l’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia elettrica rimangono ancora il punto più critico a cui dovremo far fronte in questo nuovo anno”, ha dichiarato Manuel Oldrati (foto qui sopra), CEO di Gruppo Oldrati.