Direttiva sui rifiuti
La nuova direttiva europea 2008/98/CE relativa ai rifiuti è stata emessa il 12 novembre, pubblicata sulla GUCE il 22 novembre 2008 ed è entrata in vigore il 12 dicembre. Gli stati membri della UE dovranno stabilire le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative per il suo recepimento entro il 12 dicembre 2010. La direttiva regolamenta in modo completo e globale l’identificazione di tutti i tipi di rifiuti e i relativi trattamenti per trasformarli in prodotti (riciclo), recuperarli e smaltirli. Alla data del 12 dicembre 2010 verranno abrogate le precedenti direttive che regolamentavano i rifiuti: 75/439/CEE, 91/689/CEE e 2006/12/CE. La nuova direttiva regolamenta con un unico testo le “regole” che definiscono i diversi tipi di rifiuti e le modalità per il loro recupero e smaltimento. Le considerazioni iniziali ne illustrano molto chiaramente le finalità e i limiti di applicazione e gli allegati completano in maniera efficace e chiara le regolamentazioni definite: I) operazioni di smaltimento (depositi in luoghi diversi, discarica) II) operazioni di recupero (impiego dei rifiuti come combustibili, riciclo delle diverse materie prime) III) caratteristiche di pericolo dei rifiuti (definizione delle diverse tipologie di pericolosità, per esempio: esplosivo, infiammabile, irritante, tossico, infettivo, mutageno) IV) misure di prevenzione dei rifiuti (misure che influenzano la produzione dei rifiuti, misure che modificano progettazione, produzione e distribuzione dei prodotti e misure che incidono nella fase del consumo e dell’utilizzo dei prodotti) V) tavola di concordanza tra gli articoli della direttiva 2008/92/CE e gli articoli delle precedenti direttive che saranno abrogate nel 2010. <?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />