Sistemi a canali caldi per migliorare lo stampaggio a iniezione
Al K 2019, HRSflow presenterà nuove applicazioni della propria tecnologia di sistemi Flexflow insieme ai recenti sviluppi orientati a migliorare il processo di stampaggio a iniezione. Tra questi rientrano “family tools” bilanciati per componenti di peso e dimensioni completamente diversi, una gamma ampliata di martinetti, la nuova serie di iniettori SA per pesi ridotti e la soluzione HRScool per i sistemi di stampaggio a iniezione in cui il raffreddamento dei relativi attuatori può essere completamente eliminato.
Soluzioni avanzate per “family tool”
I family tool, impiegati per lo stampaggio di diversi componenti in un’unica fase, ottimizzando così tempi e costi di produzione, sono abitualmente associati a problemi causati dai tradizionali metodi di controllo dell’otturatore, inclusi i fenomeni di sbilanciamento che causano, ad esempio, delle deformazioni sulle parti stampate.
La tecnologia Flexflow dei sistemi HRSflow fornisce una grande opportunità per migliorare la qualità dei pezzi ed evitare costi aggiuntivi per successive messe a punto. Permette inoltre di ampliare la finestra di processo di stampaggio ed estendere il ciclo di vita del prodotto. L’utilizzo di servomotori per il controllo dell’otturazione permette di superare le limitazioni attuali su family tool in termini di dimensione, peso e spessori delle parti, permettendo il simultaneo riempimento di tutte le cavità ed evitando sovrariempimenti e formazione di bave.
Al K2019, HRSflow presenterà un sistema per family tool per la realizzazione di due componenti, paraurti superiore e inferiore, di elevata qualità estetica in una singola fase. Entrambe le parti sono stampate utilizzando PP rinforzato al 14% con talco e sono caratterizzate da una grande differenza di volumi, rispettivamente 3333 e 2170 centimetri cubi. L’utilizzo della tecnologia Flexflow permette di ottenere superfici perfette senza alcun difetto e un accurato controllo della deflessione su ogni componente. Lo stampo è attrezzato con un sistema a 21 ugelli a otturazione elettrica, inclusi due ugelli inclinati.
Un secondo esempio di stampo family sarà il sistema esposto per la produzione in un’unica fase di tre componenti in polipropilene per una portiera auto, con volumi di 560, 338 e 58 centimetri cubi e spessore delle pareti variabile da 2,3 a 3 mm. Lo stampo è equipaggiato con un sistema a otto ugelli a otturazione elettrica progettato per lo stampaggio sequenziale, che permette un tempo ciclo di circa 55 secondi. Entrambi i sistemi sono attrezzati con i nuovi martinetti su camera servo assistiti Flexflow a ridotto ingombro, elevata accuratezza e ripetitibilità migliorata.
Gamma ampliata di martinetti
Al K2019, HRSflow presenterà inoltre il suo portafoglio appena ampliato di martinetti molto compatti e di dimensioni ridotte, che richiedono uno spazio di installazione estremamente contenuto. Tra questi i nuovi martinetti pneumatici, che possono essere facilmente installati senza rimuovere il sistema dalla piastra dello stampo. Progettati per un isolamento termico eccellente, non richiedono il raffreddamento per un’ampia gamma di polimeri. Grazie al concetto di progettazione modulare e a un ridotto numero di componenti, si distinguono per la facile manutenzione. I martinetti sono disponibili con e senza otturazione, nella versione smorzata, anche con finecorsa e con sensore di pressione.
Ulteriori prodotti ottimizzati da HRSflow includono i martinetti idraulici compatti, che richiedono un ridotto ingombro nello stampo. Grazie a un migliore design e alla selezione dei materiali, rendono minima la dispersione di calore dal braccio, riducendo il consumo energetico per il processo di riscaldamento. In aggiunta alla versione base è disponibile anche la versione smorzata. Un’altra versione disponibile include un interruttore per il rilevamento della posizione di fine corsa, cosi come una versione aggiustabile per compensare il posizionamento dell’otturatore di ±1 mm senza necessità di rilavorazione meccanica.
Altre novità in fiera
HRSflow presenterà anche la serie SA di iniettori avvitati piccoli e compatti per pesi estremamente ridotti, dedicata alla gestione di piccoli componenti tecnici e progettata per ottenere condizioni termiche ottimali per una elevata flessibilità nell’iniezione di polimeri tecnici, anche con elevati carichi di fibre o alta viscosità.
Verrà infine presentato HRScool, soluzione innovativa per lo stampaggio a iniezione che permette di eliminare completamente il raffreddamento per le applicazioni automobilistiche più comuni. La progettazione minimizza il trasferimento di calore dalla piastra calda al martinetto, mentre una cover ad alta conducibilità termica massimizza la dissipazione di calore dal martinetto alla piastra fredda di chiusura.
Dimostrazioni dal vivo
I visitatori della K 2019 potranno trovare la tecnologia HRSflow anche presso gli stand di vari partner, tra cui Sumitomo (SHI) Demag, Krauss Maffei, Wittmann Battenfeld, Engel, Yizumi e Arburg, dove saranno visibili soluzioni all’avanguardia per soddisfare sofisticate esigenze di stampaggio.