Il salone milanese vince la scommessa e centra tutti gli obiettivi

Bilancio ampiamente positivo per la diciottesima edizione di Plast, il salone internazionale per l’industria delle materie plastiche e della gomma, svoltosi presso il quartiere fieristico di FieraMilano, a Rho-Pero, dal 29 maggio all'1 giugno 2018.

“Non poteva andare meglio. La nostra segreteria è davvero soddisfatta dei risultati della mostra, per almeno due motivi”, dichiara Alessandro Grassi, presidente di Amaplast e della società di gestione Promaplast. “Innanzi tutto, perché la nostra scelta di dare vita - insieme agli organizzatori delle altre quattro mostre (Ipack-Ima, Meat-Tech, Print4all, Intralogistica Italia) - al progetto fieristico denominato The Innovation Alliance si è rivelata vincente: gli oltre 150 mila operatori che vi hanno partecipato hanno avuto accesso a una panoramica tecnologica di filiera esaustiva e senza precedenti. The Innovation Alliance risulta così il maggiore evento fieristico dopo il Salone del Mobile; fin dal primo giorno, corso Italia e i 17 padiglioni di FieraMilano sono apparsi affollati di visitatori, fino alla chiusura”.

“Ancora più importante, per quanto riguarda Plast in particolare, e per noi motivo di orgoglio, è stata la soddisfazione degli espositori, che hanno apprezzato il notevole afflusso di operatori qualificati e il numero di contratti chiusi direttamente in fiera. Le aspettative, già ambiziose, sono state quindi superate dalla realtà”.

Plast 2018 ha registrato la presenza di 1500 espositori - su una superficie di 55000 mq netti - con una crescita significativa, oltre i venti punti percentuali, della partecipazione espositiva dall’estero, a conferma dell’internazionalità della mostra che, solo per fare un esempio, ha visto il notevole ampliamento delle collettive cinese e iraniana.

Oltre 63000 i visitatori, in base alle stime della segreteria organizzativa sulle dichiarazioni di interesse prioritario indicate dagli operatori al momento della registrazione. Non è possibile, infatti, determinarne con precisione il numero, in quanto il biglietto d’ingresso delle cinque mostre concomitanti consentiva l’accesso a tutti e diciassette i padiglioni che ospitavano The Innovation Alliance.

Dall’estero proveniva il 27,5% dei visitatori; 117 i paesi di provenienza, con Spagna, Francia e Germania maggiormente rappresentati.

Una trentina le delegazioni ufficiali accolte in fiera, che, intervistate dalla segreteria, hanno manifestato grande apprezzamento, se non addirittura sorpresa, per le dimensioni e la completezza della vetrina tecnologica offerta da Plast 2018 - nonché dai saloni satellite Rubber (per il mondo della gomma), 3D Plast (produzione additiva e tecnologie affini) e Plast-MAT (materiali plastici innovativi) - nell’ambito della rassegna The Innovation Alliance.

Nucleo portante della mostra è stato il segmento di macchine, attrezzature e stampi per la lavorazione di materie plastiche e gomma: oltre 3500 le unità esposte in fiera. Ampia l’offerta tecnologica in chiave Industria 4.0, discussa anche nel corso dei numerosi convegni che hanno arricchito la manifestazione fieristica.