A Plast 2023 presse a iniezione dall'“anima green”

Con le presse a iniezione Roboshot completamente elettriche, Fanuc anche a Plast 2023 sostiene lo stampaggio “green”, in uno spazio espositivo dedicato a sostenibilità, precisione e automazione di processo. Una Roboshot α-S130iB, con forza di serraggio di 1.300 kN, viene impiegata nello stampaggio di mattoncini da costruzione con stampo Androni Giocattoli. La macchina dispone di una doppia soluzione di automazione: lo scarico della pressa viene effettuato dal robot cartesiano Compact One; a bordo macchina, il robot collaborativo CRX equipaggiato con sistema di visione si occupa poi del montaggio dei mattoncini. Una Roboshot α-S100iB, con forza di serraggio di 1.000-1.250 kN, stampa portabiglietti da visita utilizzando uno stampo Meusburger L’automazione è affidata al robot LR Mate 200iD, attrezzato con sistema di visione per il riconoscimento intelligente dei pezzi. Una Roboshot α-S50iB, con forza di serraggio di 500-650 kN, interfacciata con sistema a otturazione servo controllato Ewikon, è impiegata per lo stampaggio di un contenitore sferico.

Tra le caratteristiche che rendono “green” le macchine Roboshot, Fanuc annovera: la riduzione del 50-70% del consumo energetico rispetto a macchine pari-taglia idrauliche e fino al 5-10% rispetto a quelle elettriche; un migliore costo totale di proprietà, pari a circa 1,50 euro al giorno; durata in esercizio, con un tempo medio tra i guasti (MTBF) di 9,4 anni; possibilità di monitoraggio da remoto grazie a Roboshot-Linki2, strumento di gestione delle informazioni sui prodotti e sulla qualità capace di controllare fino a 1.000 macchine Roboshot in tempo reale da PC o dispositivi intelligenti remoti; precisione di stampaggio potenziata dall’intelligenza artificiale, grazie alla quale è possibile gestire facilmente diversi materiali e processi proteggendo stampi e macchine; elevata efficienza, con una riduzione del 70% e un aumento del 25% rispettivamente di costi di produzione e produttività; facilità di automazione grazie alla condivisione della stessa piattaforma di servizio e controllo da parte di tutti i prodotti Fanuc, per semplificare i compiti degli operatori e rendere l’automazione dei processi possibile in pochi step.

Le presse a iniezione Roboshot α-SiB di ultima generazione si fanno notare non solo per il basso consumo energetico, ma anche per la compattezza, che consente di risparmiare spazio in produzione. L'impiego di una tecnologia servo innovativa e di un sistema intelligente di recupero dell'energia riduce fino al 70% il consumo di elettricità delle macchine rispetto ai modelli idraulici. L’eliminazione del trattamento e dello smaltimento dell'olio riduce l’impronta del carbonio delle macchine, mentre il raffreddamento ad aria rendono superfluo l'uso di acqua. Inoltre, queste macchine sono facilmente configurabili per lo stampaggio con materiali biodegradabili. Il display multifunzionale Panel iH Pro è in grado di evidenziare i problemi imminenti prima che il guasto si verifichi, fornendo anche un video o un'immagine che illustra come la correzione può essere effettuata internamente, per ridurre al minimo i tempi di fermo.