I Technology Days 2025 di Arburg tra sfide globali e innovazione sostenibile

I Technology Days di Arburg, l’evento annuale dell’azienda tedesca dedicato all’incontro con giornalisti e clienti da tutto il mondo, si sono svolti nella sede di Lossburg dal 19 al 21 marzo, mentre il 18 marzo è stato riservato esclusivamente alla stampa tecnica internazionale. Dalla prima edizione nel 1999, Arburg ha accolto oltre 108.000 ospiti provenienti da più di 50 paesi.

Uno scenario globale complesso
Michael Hehl, managing partner e portavoce del CdA, ha dato il benvenuto ai giornalisti con un discorso di apertura in cui ha sottolineato le difficoltà attuali del contesto globale, evidenziando come le crisi recenti, tra cui Covid-19, i problemi nelle catene di approvvigionamento e le tensioni geopolitiche abbiano causato difficoltà energetiche con ripercussioni sull’economia globale. In questo scenario di incertezza, eventi come i Technology Days e le fiere di settore come il K giocano un ruolo fondamentale nell’innovazione e nel dialogo industriale.

Temi chiave: digitalizzazione, servizi da remoto e soluzioni tailor-made
L’evento si è concentrato su tre aspetti principali: processi produttivi complessi, con soluzioni su misura per le esigenze del settore, qualificazione del personale e sostenibilità, un principio fondamentale per il futuro della produzione. In particolare, la sostenibilità è stata il tema centrali, con particolare attenzione a materiali biobased e soluzioni innovative e riciclate ed efficientamento energetico nei processi produttivi per migliorare la produttività.

I trasformatori clienti richiedono sempre più soluzioni conformi alle normative europee sempre più stringenti, rendendo innovazione e sostenibilità fattori chiave per il successo futuro. Questo gioca un ruolo centrale nel superare le sfide di oggi e di domani. Soprattutto in tempi difficili come questi, cresce la necessità e la capacità di concentrarsi maggiormente su questioni strategiche come la digitalizzazione e di implementare nuovi strumenti. Questo per aumentare in modo sostenibile l'efficienza e la redditività della produzione e contrastare efficacemente il problema della carenza di manodopera qualificata. 

Proprio in tema di salvaguardia ambientale, un altro progetto particolarmente interessante è quello della collaborazione con la start-up Carbonauten, che sta sviluppando masterbatch e compound per applicazioni industriali a basse emissioni di CO2. Questi materiali sono basati su biocarbonio tecnico ottenuto da residui vegetali, offrendo un’alternativa sostenibile ai polimeri tradizionali.

Durante i Technology Days sono state presentate applicazioni innovative come lo stampaggio a iniezione di carta e la lavorazione di materiali alternativi a base biologica quale gusci d’uovo, semi di girasole e amido di mais, con potenziali utilizzi nel packaging e nella tecnologia medicale.

Arburg ha inoltre sottolineato come un comportamento sostenibile rappresenti un vantaggio competitivo, aiutando i trasformatori a raggiungere obiettivi sia ambientali sia economici.

Mercato globale e strategia
Nonostante la crescente concorrenza cinese, la multinazionale tedesca rimane ottimista sul futuro, confermando quello tedesco come unico sito produttivo. L’azienda è fortemente impegnata anche nel mercato statunitense, sebbene alcune incertezze politiche abbiano recentemente causato alcune esitazioni. Il mercato europeo sta affrontando sfide significative, ma Arburg ritiene che gli investimenti, in particolare a favore di una vetrina internazionale come il K, possano garantire una ripresa stabile. La società ha inoltre confermato la propria partecipazione a Chinaplas, consolidando la propria presenza nel mercato asiatico.