Partenze intelligenti

Ai “Dynamic Days”, organizzati da Starlinger presso il proprio centro tecnico di Weissenbach (Austria), sono stati presentati i suoi più recenti sviluppi tecnologici per il riciclo di materie plastiche, quale la recente linea recoStar dynamic, e per riproporre la serie universale recoSTAR. In tale occasione sono state esposte in funzione tre diverse linee: una recoSTAR dynamic 105, equipaggiata con il modulo di degasaggio C-Vac ad alte prestazioni, che trattava film in LDPE estremamente stampato e film umido in LDPE contaminato con carta; una recoSTAR dynamic 65 che riciclava film estensibile trasparente; una recoSTAR universal 65 VAC che lavorava scarti della produzione di tessuto in PET.

La linea recoSTAR dynamic si contraddistingue per un elevato livello di automazione, assicurato dal Dynamic Automation Package, che ne migliora l’operatività e la produttività, riducendone al contempo fino al 10% il consumo energetico. La linea si avvia e si arresta automaticamente per mezzo del dispositivo SmartStart e quando l’immissione di materiale si interrompe l’alimentatore Smart entra in stand-by senza bisogno dell’intervento dell’operatore. Il controllore automatico della temperatura consente la lavorazione di materiali con differenti livelli di umidità e diverse densità apparenti, preservando però una qualità produttiva costante.

Le prestazioni dell’alimentatore Smart si traducono in una finestra operativa molto più ampia e nella possibilità di lavorare una gamma più vasta di materiali, a tutto vantaggio della flessibilità di mercato dei riciclatori. Gli eventuali additivi possono essere introdotti attraverso un’unità di alimentazione laterale.

Il risparmio energetico è il risultato dell’adozione di un azionamento dell’estrusore di nuova concezione, così come dell’utilizzo di motori IE3 o Nema Premium (standard di alta efficienza dell’associazione statunitense dei costruttori elettrici) e di riscaldatori a infrarossi sul cilindro dell’estrusore. Inoltre, l’uso del calore radiante dell’estrusore per la lavorazione del materiale consente di recuperare ulteriore energia.