Tubi corrugati: non solo a sezione rotonda
Il tubo corrugato, nella sua variante a doppia parete, trova ormai da svariati decenni la sua naturale applicazione dove è richiesto che l’elemento al suo interno possa essere inserito o scorrere con facilità, si tratti di cavi o di acqua. E se fosse aria?
Le abitazioni e gli edifici ad alta efficienza energetica limitano l’interazione dell’ambiente interno con quello esterno e possono portare con sé, oltre agli innumerevoli e innegabili benefici, anche un limitato ricambio d’aria. Sappiamo che questa condizione è fondamentale per evitare, per esempio, la formazione di condensa e muffe nelle abitazioni e, in generale, per garantire condizioni salubri negli ambienti. Ci vengono in aiuto i sistemi meccanici di aerazione forzata ma controllata, dove il tradizionale tubo corrugato a doppia parete in PE, nella sua versione a sezione tonda, è un componente essenziale. Nelle applicazioni sottotraccia, in cui c’è l’esigenza di contenere gli ingombri, la sua versione a sezione ovale è invece la soluzione ideale.
Le linee per l’estrusione di tubo a doppia parete di Itib Machinery consentono di produrre anche questo particolare tipo di tubo, la cui estrusione non richiede solo la costruzione di stampi e filiere di forma ovale, ma soprattutto lo studio e una consolidata conoscenza dei materiali plastici e del loro comportamento all’interno e all’uscita di filiere non totalmente simmetriche. In questa condizione, tratti rettilinei si abbinano a tratti raggiati che possono comportare diverse velocità e spessori del materiale.
Per la progettazione delle sue teste di estrusione e filiere, Itib Machinery si avvale di evoluti software di simulazione, appoggiandosi quando necessario anche a ricercatori del dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Brescia. Gli stampi di forma ovale sono realizzati su macchine a controllo numerico a cinque assi e vengono montati su un corrugatore. I corrugatori FV200 e FV250 sono quelli più comunemente usati per la produzione di tubi a doppia parete anche nella loro variante ovale, che enfatizza la necessità di tolleranze molto strette dei componenti meccanici e un’assoluta costanza della velocità di produzione, per consentire una flessibilità uniforme del tubo. Ritroviamo la forma ovale non solo nei tubi per i sistemi di ventilazione meccanica controllata, ma anche in quelli più piccoli per i settori automobilistico ed elettrodomestico, in tutte quelle applicazioni dove il contenimento dell’ingombro è fondamentale.