Dalla deumidificazione alla gestione integrata: tutto per l’automazione di processo

Dal 24 al 27 aprile Moretto partecipa a Chinaplas 2018 puntando ii riflettori anzitutto sui sistemi di deumidificazione Eureka Plus e Moisture Meter Manager.

Eureka Plus, che secondo il costruttore veneto rappresenta “il più avanzato sistema di deumidificazione a basso consumo presente in commercio” è composto da 4 tecnologie brevettate: dryer modulari multitorre a rendimento costante X Max abbinati al dispositivo di gestione dell’aria tecnologica Flowmatik, alle esclusive tramogge OTX e ora a Moisture Meter Manager. Quest’ultimo misura in linea il contenuto di umidità residua reale nel granulo e controlla che il polimero sia opportunamente deumidificato prima del processo di trasformazione. Grazie al controllo del delta di umidità iniziale e finale, il dispositivo riesce a gestire le condizioni di lavoro del dryer massimizzando le prestazioni di processo. Si tratta di una deumidificazione “on demand”, basata sulle reali esigenze di essicazione del polimero, che garantisce le prestazioni richieste in termini sia di certificazione della produzione sia di massima efficienza energetica. Moisture Meter Manager chiude il cerchio del sistema di deumidificazione Moretto integrando il dryer in un sistema adattivo, come previsto dalla Smart Industry.

Moretto presenterà anche la sua gamma di mini-dryer XDry Air e X Comb, sistemi a elevate prestazioni per la deumidificazione di piccole quantità di materiali tecnici. X Comb è progettato per soddisfare le stringenti richieste del settore medicale. Fiore all’occhiello del dryer è l’integrazione della tramoggia OTX, che, grazie alla sua geometria unica, permette un flusso di materiale e d’aria uniforme. Immagine rimossa.La tramoggia, in acciaio inossidabile e rivestimento antiurto brevettato Spyro, è in grado di trattare la stessa quantità di materiale richiedendo il 40% in meno di volume, tempo di residenza e quantità di aria tecnologica rispetto alle tramogge tradizionali. Il cuore tecnologico di X Comb consiste nell‘equalizzatore di dew point integrato, che permette di mantenere un dew point stabile fino a -52°C, e nei turbo-compressori ad alta efficienza. Inoltre, un flusso d’aria variabile auto-adattativo e un controllo antistress assicurano un trattamento ottimale e proteggono dalla sovra-essicazione. La rigenerazione dell’aria esausta può essere canalizzata rendendo X Comb adatto ai settori medicale e ottico o ad applicazioni tecniche realizzate in camera bianca.

In ambito alimentazione verrà proposta la gamma Kasko, sviluppata per il trasporto in depressione del materiale e disponibile in diversi i modelli, con capacità da 30 a 80 kg/ora, per applicazioni singole o sistemi centralizzati complessi. Verranno presentati anche i dosatori gravimetrici DGM Gravix e il dosatore gravimetrico a perdita di peso a batch continuo Gramixo. I primi sono macchine progettate non solo per dosare con una precisione dello 0,01%, ma anche in grado di interscambiare dati e di essere messe in rete, di gestire in remoto i parametri macchina ed eseguire statistiche di produzione, consumi e costi. La gamma DGM Gravix include più di mille modelli con capacità produttiva compresa tra i 30 e 12 mila kg/ora e possibilità di dosare sino a 12 materiali. Il dosatore gravimetrico a perdita di peso Gramixo è disponibile in vari modelli specifici per diverse applicazioni. Immagine rimossa.Tali dosatori sono caratterizzati da sistema a doppia palpebra, tramoggia in pesata libera, immunità dalle vibrazioni, interfaccia touch screen e connessione al sistema di supervisione Mowis.

Per quanto riguarda la termoregolazione, verrà presentata la serie Te-Ko disponibile nelle versioni ad acqua e a olio pressurizzati e progettata per assicurare efficienza e precisione nel controllo automatico della temperatura anche alle condizioni più difficili. Il sistema di supervisione e di gestione intergrato Mowis (Moretto Object Windows Integrated Supervisor) verrà invece proposto per la connessione delle macchine e il controllo di tutta la catena di automazione negli impianti di trasformazione delle materie plastiche. Un software modulare con interfaccia unica e autoconfigurabile ne rende semplice l’utilizzo e immediata la visualizzazione dello stato dell’impianto. Il controllo del processo risulta facilmente gestibile da qualunque postazione, in sito o remota. Realizzato su sistema Scada rende immediato e sicuro lo scambio di dati tra moduli standard o su misura e il sistema gestionale del cliente.