Componenti per i bolidi di Formula 1 realizzati con la produzione additiva
Anche EOS, azienda attiva a livello mondiale nel settore delle soluzioni per la produzione additiva, scende in pista nel campionato mondiale 2017 di Formula 1, che inizia domenica 26 marzo con il gran premio d’Australia sul circuito cittadino di Melbourne. Questo sulla base di una collaborazione tecnica avviata con il team Williams Martini Racing, a cui la lega un accordo triennale siglato nel 2016.
La scuderia automobilistica, grazie all’acquisto del sistema EOSint P 760, è in grado di ricevere informazioni dirette e conoscenze di alto livello riguardo le offerte tecnologiche di EOS. Il team Williams Martini Racing ha deciso di puntare sull’innovazione e sui vantaggi offerti dalla produzione additiva, trovando nelle soluzioni di EOS di ultima generazione sistemi altamente produttivi per la realizzazione di componenti in plastica di grandi dimensioni (fino a 700 x 380 x 580 mm), rendendo più semplice realizzare prodotti personalizzabili e di elevata qualità.
Grazie alle tecnologie di produzione additiva, infatti, si riducono i tempi per realizzare prodotti da modificare a seguito di test in pista o in galleria del vento, che possono essere realizzati in maniera più veloce in funzione delle diverse fasi di sviluppo tecnico della monoposto e dei risultati da raggiungere nelle successive sessioni in pista.
"Questa partnership è il chiaro esempio di come sia possibile introdurre innovazione nei processi produttivi a tutti i livelli, anche nel mondo ipertecnologico della Formula 1, grazie all'utilizzo di soluzioni di produzione additiva. La scuderia Williams Martini Racing non si limita però a trarre beneficio da questo nuovo modello produttivo: attraverso la propria divisione Williams Advanced Engineering, fornisce soluzioni innovative per trasferire le tecnologie sperimentate in Formula 1 alle industrie che operano in ambiti come quello automobilistico, motociclistico, dei trasporti, energetico o di altri settori e sono attente alla sostenibilità e all'efficienza energetica della loro linea produttiva, portando quindi un vero valore aggiunto all'industria più in generale", ha dichiarato Giancarlo Scianatico, regional manager di EOS per l’Italia.