Ampliamento produttivo, economia circolare e digitalizzazione

Il 12 marzo a Lossburg (Germania) si è tenuta la conferenza stampa di Arburg che ha aperto i Technology Days 2019, che vedranno il costruttore tedesco impegnato dal 13 al 16 marzo nella presentazione della sua attività e del proprio sviluppo di prodotti e sevizi per l’industria delle materie plastiche 4.0. Il direttore generale Michael Hehl, il direttore amministrativo e finanziario Jürgen Boll, il direttore commerciale Gerhard Böhm e il direttore tecnico Heinz Gaub hanno commentato con soddisfazione i risultati dell’esercizio 2018, che ha registrato un fatturato di 750 milioni di euro, e illustrato i progetti in essere, tra cui l’ampliamento fino all'80% dei siti italiano e statunitense, che arriveranno a occupare rispettivamente 1900 e 4600 metri quadri.

Per il costruttore tedesco, l'Italia, dopo la Germania, rappresenta di fatto il primo mercato europeo, dove l'azienda occupa una posizione di primo piano e, secondo le previsioni, il progetto di ampliamento dello stabilimento di Peschiera Borromeo (Milano) dovrebbe essere portato a termine entro la fine dell'estate 2019.

Gerard Boehm ha descritto le tendenze tecnologiche del momento. Le macchine elettriche e quelle ibride generano insieme il 50% del fatturato di Arburg. Per quanto riguarda le applicazioni, l’industria dell'auto rappresenta un terzo del mercato, seguita dal settore medicale e da quello elettronico. Attualmente, il costruttore sta puntando anche sul packaging, industria con un enorme potenziale, che potrebbe garantire una posizione di ulteriore prestigio tra i costruttori di macchine per lo stampaggio a iniezione. Inoltre, il concetto di economia circolare sta assumendo sempre più importanza, tanto da essere uno dei temi di punta che caratterizzeranno la partecipazione di Arburg al K 2019.