Ultramid per la traversa di trasmissione della Classe S

Per realizzare la prima traversa di trasmissione in materiale plastico al mondo di un sottotelaio dell'asse posteriore di un’autovettura è stato scelto il tecnopolimero Ultramid A3WG10 CR di Basf, una poliammide speciale rinforzata al 50% con fibra di vetro e ottimizzata per la resistenza a carichi meccanici elevati. Sviluppata da ContiTech Vibration Control per la Classe S di Mercedes-Benz, rispetto alla traversa precedente in alluminio pressofuso, questa risulta estremamente durevole e più leggera del 25%, migliora l'acustica, presenta eccellenti proprietà meccaniche anche alle alte temperature ed è conforme alle più recenti norme sulla sicurezza.

Questo componente strutturale portante in materiale plastico soddisfa tutti i requisiti per i carichi statici e dinamici che agiscono su un asse di trasmissione. Come componente centrale dell'asse posteriore, sostiene una parte della coppia che viene trasferita dal motore alla trasmissione e supporta una quota costante del carico del differenziale. Per questo motivo la traversa in Ultramid è destinata a essere utilizzata in tutti i progetti di veicoli Mercedes-Benz a trazione integrale, a eccezione dei modelli AMG.

Per sostituire l'alluminio in tale applicazione critica soggetta a collisioni, il materiale plastico deve soddisfare elevati requisiti meccanici. La poliammide selezionata evidenzia una resistenza e una rigidità ottimali con una bassa tendenza alla deformazione in condizioni di carico costante. Il materiale, inoltre, deve sostenere flessioni di coppia elevate e il componente evidenzia ottime prestazioni in termini di rumore, vibrazione e durezza.

"La nuova traversa di trasmissione sull'asse posteriore rappresenta un grande traguardo nell'impiego dei poliammidi per il telaio. Potrebbe determinare una nuova tendenza nel settore automobilistico. Per sostituire il metallo con un materiale plastico a elevate prestazioni è necessario sfruttare al massimo il materiale e adattarlo alle specifiche condizioni di carico, come Basf ha dimostrato nello sviluppo di Ultramid per la traversa di trasmissione", ha affermato Kai Fruehauf, responsabile di ContiTech Vibration Control.

Basf ha utilizzato lo strumento di simulazione Ultrasim nella primissima fase di sviluppo della nuova traversa per determinare le dimensioni del componente, ottimizzarne la geometria e prevederne il comportamento durante lo stampaggio a iniezione e la manovra. La simulazione dei carichi di rottura, delle resistenze ai carichi dinamici e della sicurezza in caso di scontri e collisioni ha riprodotto ottimamente il comportamento reale del componente. ContiTech Vibration Control ha utilizzato la simulazione integrativa di Ultrasim per creare un modello dell'intera catena produttiva. È stato così possibile definire la geometria del componente nelle primissime fasi e ridurre il numero di prototipi.