Sviluppo congiunto di un nuovo involucro per insaccati da plastiche miste post consumo

Spinti da una visione condivisa di sostenibilità DSM, Sabic, Cepsa, Fibrant e Viscofan hanno sviluppato congiuntamente un involucro con proprietà multi-barriera per prodotti a base di carne ottenuto con il riciclo avanzato di plastiche post consumo. Il passaggio a film multistrato a base di materiali riciclati consente all'industria del packaging di adottare soluzioni più sostenibili senza compromettere le prestazioni funzionali. Lo sviluppo di questa soluzione di imballaggio sottolinea il forte impegno a favore dell'economia circolare attraverso la collaborazione di partner lungo tutta la filiera e risponde alla crescente domanda dei consumatori, della società e delle normative di involucri multi-strato con proprietà barriera più sostenibili.

Prodotto da Viscofan, questo involucro sostenibile è costituito da vari strati di polimeri diversi. DSM fornisce la poliammide Akulon CRC-MB, mentre Sabic fornisce il polietilene della gamma Trucircle, entrambi “circolare”, ad alte prestazioni, certificati e ottenuti da plastica riciclata post consumo mediante un processo di riciclo avanzato permette di ottenere nuova materia prima seconda di qualità pari a quella vergine.

La produzione di poliammide Akulon CRC-MB coinvolge una serie di partner secondo un approccio di bilanciamento di massa, messo a punto per tracciare il flusso di materiali lungo una filiera complessa e si basa su un insieme di regole su come distribuire il contenuto di riciclato in diversi prodotti per poterli commercializzare effettivamente come riciclati. Sabic produce benzene partendo dal riciclo di materie plastiche miste post consumo, utilizzato da Cepsa per produrre fenolo, con cui Fibrant ottiene il caprolattame circolare certificato EcoLactam, che viene fornito a DSM per produrre la poliammide. Infine, Viscofan abbina polietilene e poliammide per produrre il film multi-barriera con cui viene realizzato l’involucro per una varietà di prodotti a base di carne. Tutti i materiali coinvolti in questo sviluppo collaborativo otterranno la certificazione ISCC Plus riconosciuta a livello mondiale e non necessiteranno di riqualificazione.

I film barriera multistrato offrono intrinsecamente grandi vantaggi in termini di sostenibilità, prolungando il periodo di conservazione dei prodotti alimentarie e contribuendo a ridurre lo spreco alimentare, che comporta fino all’8% delle emissioni globali di gas serra. Inoltre, l'utilizzo di plastica post consumo come materia prima mitiga l'esaurimento delle risorse naturali, riduce l'accumulo di rifiuti di plastica e migliora l'impronta ambientale dei prodotti.