Prepolimeri a basso contenuto di diisocianato
La divisione Urethane Systems di Lanxess ha presentato due nuovi prepolimeri a marchio Adiprene prodotti con tecnologia LF (Low Free) a bassissimo contenuto di diisocianato.
Il nuovo prepolimero Adiprene LF TR400 a base di policarbonato TDI per applicazioni a temperature elevate è vulcanizzato con MCDEA (4,4'-metilenebis (3-cloro-2,6-dietil-anilina) e rispetto ad altri prepolimeri simili, adatti alle alte temperature, risulta molto più facile da lavorare. Per esempio, offre un rapporto ottimale tra processabilità e tempo di colata. Gli elastomeri che si ottengono offrono prestazioni più elevate rispetto ai sistemi poliuretanici alternativi resistenti alle alte temperature e mostrano un elevato livello di stabilità delle proprietà quando esposti al calore. Pertanto, la resistenza alla rottura difficilmente diminuisce alle alte temperature. A questo si aggiunge l'elevata resistenza all'invecchiamento termico a 150°C.
Adiprene K LFM E820, nuovo prepolimero 1K bloccato con caprolattame (CAP) e polimerizzato con diammine, invece, consente di utilizzare materie prime non tradizionali, tra cui polioli di policarbonato più viscosi e tipi particolari di ammina. I sistemi 1K stabili offrono numerosi vantaggi, tra cui un maggiore controllo del processo di polimerizzazione e una maggiore costanza di prodotto tra un lotto e l’altro. Inoltre, possono essere utilizzati per colare pezzi di grandi dimensioni, realizzare contorni di componenti complessi e produrre corpi cavi utilizzando mediante stampaggio rotazionale, senza che ne risenta la durata utile dei manufatti. Questi sistemi sono facili da lavorare e offrono prestazioni termomeccaniche migliorate e standard di igiene industriale elevati.
Le applicazioni dei prepolimeri LF bloccati possono variare dai componenti con spessori di 1-2 mm alle parti di grandi dimensioni di diverse tonnellate (elementi di rinforzo per cavi sottomarini, rulli industriali, componenti per pale eoliche o grandi strutture composite). Questi sistemi sono utilizzati per esempio come leganti per cuscinetti abrasivi o rivestimenti di rulli industriali, nonché nell'impregnazione di cinghie industriali. Il loro impiego inoltre non rende necessario l’utilizzo di un sistema di miscelazione e misurazione.