Preimpregnato epossidico di origine biologica

Syensqo ha sviluppato una nuova versione della resina MTM 49-3 con un contenuto del 30% di monomeri di origine biologica. La nuova variante amplia il portafoglio di preimpregnati avanzati MTM dell'azienda e si rivolge alle applicazioni strutturali nel settore automobilistico, quali pannelli per la carrozzeria, componenti per il telaio e spoiler. Il nuovo materiale verrà lanciato ufficialmente in occasione di JEC World 2024, in programma a Parigi dal 5 al 7 marzo.

Come la versione precedente, il nuovo MTM 49-3 a base biologica presenta una temperatura di transizione vetrosa a secco (Tg) di 190 °C e una maggiore tenacità per una resistenza agli urti superiore rispetto ai preimpregnati termoindurenti attualment e disponibili. Grazie al suo elevato rapporto resistenza/peso, può consentire un risparmio di massa dei componenti fino al 40% rispetto ai metalli. Il prodotto è compatibile con i processi di lavorazione in autoclave e in pressa e polimerizza a 135 °C in 60 minuti. Inoltre, è stato progettato per la sicurezza dell'operatore ed è privo di agenti cancerogeni, mutageni o tossici.

"Il nuovo MTM 49-3 a base biologica aiuterà OEM e terzisti a ridurre l’utilizzo di combustibili fossili e a raggiungere i loro obiettivi di neutralità in termini di emissioni di carbonio, garantendo al contempo gli stessi elevati livelli di qualità, lavorabilità e prestazioni meccaniche ottenibili con il materiale originale", ha dichiarato Greg Kelly, Head of Composite Product Management di Syensqo.

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