A Formnext RadiciGroup lancia nuovi filamenti per la stampa 3D

Alla fiera Formnext (Francoforte, 16-19 novembre) RadiciGroup lancia la nuova gamma Radilon Adline di filamenti per la stampa 3D basata su gradi speciali delle sue poliammidi Radilon. Radilon Adline si contraddistingue per alte prestazioni ed è adatta non solo per la prototipazione ma anche per la produzione di parti funzionali. A questo proposito la gamma è stata testata vari sistemi di stampa 3D aperti.

“La tecnologia additiva pone dei requisiti tecnici particolari, che per i polimeri semicristallini non è così semplice soddisfare. Per questo, la prima fase di sviluppo del progetto dedicato alla stampa 3D ha riguardato l’individuazione delle poliammidi che rispondessero a tali requisiti tecnici. Nello specifico, abbiamo scelto di focalizzarci sui filamenti per FFF (Fused Filament Fabrication) e siamo giunti a sviluppare materiali ad alto contenuto tecnico basati su copoliammide PA 6 e 66, il cui basso punto di fusione di 195°C li rende adatti alla maggior parte delle stampanti”, ha spiegato Chiara Devasini, alla guida di marketing e sviluppo di RadiciGroup High Performance Polymers.

A oggi il portafoglio include Radilon Adline CS e Radilon Adline CS CF. Il primo è un copolimero 6 e 66 caratterizzato da elevata facilità di stampa con tecnologia 3D, da un buon aspetto superficiale, in grado di garantire un’efficace adesione interstrato, insieme a un basso ritiro. La versione CS CF è rinforzata con carbonio per fornire, accanto alla facilità di stampa, ulteriori prestazioni ai prodotti in termini di modulo, rigidezza e proprietà meccaniche.

"L’additive manufacturing è un mercato in rapida evoluzione, pertanto a questi primi due gradi intendiamo far presto seguire nuovi materiali con performance tecniche elevate e anche attenti all’ambiente”, ha aggiunto Devasini. L'obiettivo di RadiciGroup High Performance Polymers, infatti, è quello di sviluppare materiali innovativi con ulteriore attenzione alla riduzione del loro impatto ambientale. Nuovi gradi Radilon Adline basati su poliammidi 6 e da fonte rinnovabile sono attualmente in fase di sviluppo.

“La nostra forza vendita è direttamente a disposizione dei clienti che intendono acquistare i filamenti Radilon Adline. Inoltre, per quanto riguarda la distribuzione dei nostri filamenti in Italia abbiamo avviato una collaborazione con Ciano Shapes, azienda specializzata nell’additive manufacturing e in cui abbiamo riscontrato da subito grande professionalità e competenza”, ha concluso Chiara Devasini.