Donazioni di denaro e materiale sanitario a chi combatte in prima linea la pandemia

Per contribuire a fronteggiare il momento di grande difficoltà causata dall’epidemia da coronavirus, Basf Italia ha lanciato nelle ultime settimane una serie di iniziative solidali a supporto della gestione dell’emergenza.

 

I suoi siti hanno destinato alle strutture in prima linea nella lotta al Covid-19, quali ospedali, ATS, RSA e comuni, donazioni in denaro, oltre 70 mila euro, e materiali utili nell’emergenza, come mascherine e tute di protezione. Il sito di Zingonia (Bergamo), per esempio, ha sostenuto lo sforzo del Policlinico San Marco, mentre quello di Pontecchio Marconi (Bologna) ha supportato i principali ospedali di Bologna.

 

Azienda e dipendenti hanno organizzato insieme una raccolta fondi a sostegno della Protezione Civile. Sviluppata con il coinvolgimento delle RSU locali, l’iniziativa ha registrato un’ampia adesione, raccogliendo 130 mila euro dai dipendenti e 260 mila dall’azienda, per un totale di 390 mila euro.

 

Fornitori e clienti, infine, hanno attivato la produzione di una soluzione idroalcolica per la sanificazione di mani e superfici seguendo le linee guida dell’OMS e le indicazioni dell’ISS. Oltre 7000 litri di soluzione sono stati distribuiti a istituzioni pubbliche, ospedali, associazioni di assistenza e case di cura per anziani in tutto il Paese.

 

“Questa emergenza tocca tutti da vicino. Come azienda radicata nel paese e come singoli individui abbiamo voluto esprimere concretamente la nostra solidarietà a quanti sono impegnati in prima linea per contrastare la diffusione del coronavirus. La chimica ricopre un ruolo essenziale nella vita di tutti i giorni e ancora di più lo svolge ora, in questo delicato momento storico. Per questo, oltre a raccogliere fondi, abbiamo voluto mettere a disposizione della comunità il nostro know-how tecnico, le nostre capacità produttive e lo straordinario patrimonio di esperienze del nostro network di clienti e fornitori, che ci ha sostenuto anche in questo sforzo”, ha dichiarato Lorenzo Bottinelli, amministratore delegato e vicepresidente di Basf Italia.