Con il progetto Ride Green, bioplastiche al Giro d’Italia
Dopo il debutto nel 2016, il progetto Ride Green accompagnerà il Giro d’Italia anche nel 2017 e come lo scorso anno avrà il sostegno di Novamont. Ride Green nasce con l’intento di ridurre l’impatto della corsa rosa sull’ambiente e tutelare le bellezze naturali del nostro Paese che essa da sempre esalta.
La gara ciclistica in programma dal 5 al 28 maggio quest’anno attraverserà l’Italia per la centesima volta e, tra atleti, squadre, addetti ai lavori e spettatori, ogni tappa coinvolge decine di migliaia di persone. Una delle voci a maggiore impatto ambientale è quella relativa agli scarti dei pasti e alle stoviglie usa e getta con cui vengono consumati, rifiuti solitamente avviati alla raccolta indifferenziata.
Le aree di ristoro delle 21 tappe del Giro saranno quindi dotate di bicchieri, piatti, contenitori e posate usa e getta biodegradabili e compostabili in Mater-Bi, la bioplastica di Novamont smaltibile negli impianti di compostaggio assieme agli avanzi alimentari. Nel corso delle varie tappe, inoltre, il pubblico verrà coinvolto in momenti ludico-informativi finalizzati per sensibilizzare le persone sull’importanza di una corretta raccolta differenziata dei rifiuti, in modo particolare di quelli organici.
“Abbiamo deciso di sostenere nuovamente il progetto Ride Green perché una gara come il Giro merita di diventare un’eccellenza anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale. Il Giro unisce il nostro Paese da nord a sud, da est a ovest e ne valorizza in modo unico le straordinarie bellezze; farlo all’insegna del rispetto degli ecosistemi naturali significa aumentarne enormemente la portata e il valore”, ha commentato Andrea Di Stefano, responsabile dei progetti speciali e della comunicazione di business di Novamont.