Borealis spinge sul riciclo chimico con l’acquisizione della maggioranza di Renasci

Il produttore globale di poliolefine Borealis ha acquisito la maggioranza delle quote di Renasci, fornitore belga di soluzioni innovative per il riciclo basate sul nuovo processo Smart Chain Processing (SCP).

Nel luglio del 2021, Borealis aveva annunciato l'acquisizione di una partecipazione del 10% in Renasci, salita al 50,01% con il nuovo investimento, considerato una componente importante della sua strategia per raggiungere i propri obiettivi di circolarità, che mirano a un aumento fino a sei volte del volume di prodotti e soluzioni circolari, pari a 600 kt entro il 2025 e destinati ad arrivare a 1,8 milioni di tonnellate entro il 2030. L'acquisizione supporterà Borealis nel perseguimento di questi obiettivi fornendo un crescente accesso a lungo termine a materie prime riciclate chimicamente dalla struttura Renasci di Ostenda e consentendo l'accesso alle principali tecnologie circolari.

Il processo SCP consente il trattamento di più flussi di rifiuti utilizzando diverse tecnologie di riciclo in un’unica struttura. Sfruttando il suo accesso al mercato, il suo know-how e le sue capacità tecnologiche, Borealis accelererà l'implementazione di tale processo ed esplorerà anche la possibilità di replicare questo modello in altri siti strategici.

Il controllo di Renasci supporterà Borealis nell’ulteriore rafforzamento della sua gamma di prodotti Borcycle C, grazie alla sicurezza dell'approvvigionamento di materie prime riciclate chimicamente. Borcycle C è un portafoglio di soluzioni da riciclo chimico con contenuti certificati ISCC (International Sustainability and Carbon Certification) Plus basati sull'approccio del bilancio di massa, che danno una seconda vita a rifiuti post-consumo a base di poliolefine. Chimicamente identiche ai prodotti derivati da materie prime fossili, le soluzioni Borcycle C sono adatte a tutte le applicazioni, comprese quelle soggette a rigorose normative di qualità e sicurezza, come l'imballaggio sanitario e alimentare, che non sempre possono essere soddisfatte utilizzando materiali riciclati meccanicamente.