Sol Levante...in ascesa
I dati diffusi da JPM (Japan Association of Plastic Machinery Manufacturers) mostrano che, nel primo semestre 2010, a confronto con l'analogo periodo dello scorso anno, la produzione giapponese di macchine a iniezione ha messo a segno un +61% (grazie soprattutto all'ottimo andamento della domanda di quelle di piccolo-medio tonnellaggio, più che triplicata), fino a superare i 50 miliardi di yen, per oltre 5.000 unità prodotte. Peraltro, va ricordato che anche i costruttori italiani di macchine a iniezione, dopo anni di difficoltà, hanno registrato negli ultimi mesi un aumento degli ordinativi, confermato anche dal +14% delle esportazioni del primo semestre 2010.
Emblematica, invece, la situazione delle macchine per soffiaggio giapponesi, il cui fatturato è rimasto pressoché invariato, nell'ordine dei 5,2 miliardi di yen, mentre ne sono state consegnate oltre 240 unità contro le circa 170 del gennaio-giugno 2009. A questo proposito, si potrebbe ipotizzare una politica di riduzione dei prezzi, messa in atto soprattutto per competere sui mercati stranieri, alla luce di esportazioni cresciute del 46%.
Si rileva, invece, un certo calo per gli estrusori, sia in valore - da 11,2 a poco meno di 9 miliardi di yen - sia in numero di macchine vendute - da 665 a 585.