Ritocchi statistici
Rispetto alle stime di fine anno, il consuntivo 2009 per i costruttori italiani di macchine, attrezzature e stampi per materie plastiche e gomma, a confronto con quello di fine 2008, risulta leggermente migliore.
A fronte di un valore definitivo delle esportazioni (circa 1.850 milioni di euro) più consistente di quello ipotizzato, la contrazione rispetto al 2008 si attesta sui 26 punti percentuali. Analogamente, l'import registra un decremento del 22%, sfiorando i 475 milioni. Di conseguenza, il valore teorico del mercato interno è di 1.925 milioni, mentre quello della bilancia commerciale, pur sempre attiva, si ferma a 1.375 milioni, ovvero il 28% in meno rispetto al 2008.
Il valore della produzione è stato ritoccato in positivo alla luce delle più recenti indagini congiunturali effettuate da ASSOCOMAPLAST (l'Associazione italiana dei costruttori di macchine e stampi per materie plastiche e gomma) tra i propri Associati, che hanno evidenziato una flessione media del fatturato di 21 punti percentuali nel 2009 sul 2008, ma anche qualche spunto di ottimismo per quanto concerne le previsioni sull'andamento del fatturato nel primo semestre dell'anno in corso (in miglioramento per il 46% del campione intervistato), anche in funzione di una positiva raccolta ordini nel mese di febbraio rispetto a gennaio 2010 e allo stesso mese del 2009. Relativamente all'attesa evoluzione del fatturato nel periodo gennaio-giugno 2010, la rilevazione di metà marzo mostra come coloro che prefigurano un calo siano diminuiti al 14%, rispetto al 19% registrato in occasione dell'indagine di un mese prima.