Un viaggio alla scoperta delle "Imprese Vincenti" italiane

C’è anche Icma San Giorgio tra le aziende selezionate per la terza edizione di “Imprese Vincenti”, iniziativa di Intesa Sanpaolo in svolgimento in questi giorni. La società di San Giorgio su Legnano (Milano) è stata una delle protagoniste della prima delle otto tappe virtuali, svoltasi il 15 settembre, previste dal programma che si concluderà l’11 novembre. Questo progetto di Intesa Sanpaolo mira a inserire le PMI italiane partecipanti in percorsi di valorizzazione, visibilità e supporto a sviluppo, competenze strategiche, formazione e workshop.

Le imprese definite “vincenti” sono state ritenute capaci - nonostante la crisi dovuta alla pandemia di Covid-19 - di crescere, mantenere posti di lavoro, attuare trasformazioni digitali, organizzative e di business e attivare soluzioni a elevata sostenibilità sul piano economico, sociale e ambientale. L’edizione 2021 del Digital Tour di Imprese Vincenti è articolata in tappe tematiche che rappresentano i capisaldi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): innovazione, ricerca e sviluppo (15 settembre); internazionalizzazione (23 settembre); digitalizzazione (30 settembre); agroalimentare (7 ottobre); filiere e territorio (14 ottobre); sostenibilità - ESG (21 ottobre); persone e capitale umano (4 novembre); impact (11 novembre).

Nella prima tappa, le 14 “Imprese Vincenti” per innovazione, ricerca e sviluppo (oltre a Icma San Giorgio, Adria Med, Ausonia, Bonetti Costruzioni Meccaniche, Dimar, Dirello, Elettrolaser, Ibix, Lithos, Mastelli, MDB, Podium Engineering, Siap+Micros e Stim) sono state presentate raccontandone storia d’impresa e scelte strategiche che le hanno portate a consolidare il proprio percorso di sviluppo. Al tema di innovazione, ricerca e sviluppo, la Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo ha dedicato un’analisi condotta su un campione di circa 43 mila imprese manifatturiere italiane con un fatturato superiore a 750 mila euro nel 2017.

Costruttrice di impianti bivite per l’estrusione e il riciclo dei materiali polimerici, Icma San Giorgio ha alle spalle 75 anni di attività, che la collocano tra una delle principali aziende manifatturiere dell’industria meccanica italiana. Fondata nel 1945 dalla famiglia Colombo, già attiva nel settore delle fonderie dai primi anni del XX secolo, l’azienda inizia la sua attività nel settore degli impianti per la lavorazione del legno per orientarsi in seguito, seguendo lo sviluppo dell’industria italiana, verso quelli per la lavorazione della plastica. In questo settore così come in quello del riciclo, Icma San Giorgio è oggi una affermata protagonista, i cui modelli economici e di sviluppo sono ormai improntati alla circolarità e alla sostenibilità.