Import-export italianoal rialzo
Si rafforza il recupero del commercio estero italiano di macchine, attrezzature e stampi per materie plastiche e gomma.
Infatti, in base alle rilevazioni ISTAT relative al gennaio-settembre 2010, rispetto allo stesso periodo del 2009, si è verificato un aumento delle esportazioni del 6,5%, che sale al 12,5% considerando le vendite all'estero dei soli macchinari, escludendo cioè stampi e parti/componenti e ricambi.
Sul fronte dell'import, si registra un aumento di quasi 20 punti, lasciando quindi pensare a un ritorno agli investimenti da parte dei trasformatori nazionali.
In funzione di tali variazioni nei due flussi, il saldo della bilancia commerciale di settore si è riavvicinato al tetto del miliardo di euro, incrementatosi di un 2%: decisamente meglio del -30% del settembre 2009/2008.
Circa la distribuzione dell'export per macro-aree, si rileva un certo arretramento dell'Europa mentre in deciso recupero appaiono le vendite settoriali nelle Americhe, tornate al secondo posto della graduatoria mondiale, grazie al migliorato trend verso sia l'area NAFTA sia il Sud America. Bene anche l'Asia, soprattutto il Far East e il Vicino-Medio Oriente.