DuPont investe nella ricerca per il settore auto
La direzione delle attività di ricerca e sviluppo di DuPont per il settore auto a livello globale è stata affidata a Jeffrey Sternberg. Il manager avrà il compito di ampliare l'offerta di nuovi materiali avanzati e di resine e carburanti ottenuti da fonti rinnovabili, così come di continuare a sviluppare soluzioni per incrementare l'efficienza dei veicoli in termini di basse emissioni.
In questa direzione va uno dei più recenti sviluppi della multinazionale, ossia la gamma di compositi termoplastici Vizilon per la produzione di componenti strutturali leggeri. Ma anche l'allineamento delle attività delle divisioni Performance Materials e Industrial Biosciences, dedicate rispettivamente allo sviluppo di elastomeri e plastiche a elevate prestazione e di biomateriali. Nella seconda metà del 2014, inoltre, dovrebbe essere avviata in Iowa una nuova bioraffineria per la cellulosa, che utilizzerà gli scarti della coltivazione di mais come materia prima. DuPont è oggi in grado di offrire un portafoglio di oltre 100 prodotti per l'industria automobilistica.
Sternberg è entrato a far parte di DuPont nel 1988 come chimico per la divisione Crop Protection, ricoprendo diverse funzione prima di raggiungere ruoli manageriali. Nel 2006 è passato alla divisione Central Research & Development, Materials Science and Engineering, dove ha guidato un gruppo per lo sviluppo di soluzioni per il settore fotovoltaico con l'obiettivo di migliorare la resa dei pannelli, riducendone i costi e allungandone la vita utile.