Lati lancia il progetto Desiderata per la sostenibilità dei materiali
Finanziato dal programma Horizon Europe, il progetto quadriennale (2025-2029) Desiderata avviato da Lati, con un investimento di oltre 400.000 euro, punta a rispondere alle sfide globali legate alla sostenibilità ambientale e alla sicurezza dei materiali. L’obiettivo è quello di sviluppare soluzioni all'avanguardia che non solo migliorino le prestazioni dei materiali, ma che siano anche sostenibili.
Il progetto Desiderata si concentra su due ambiti principali: lo sviluppo di compound con ritardanti di fiamma sicuri e sostenibili, ideali per applicazioni di stampaggio a iniezione e stampa 3D; la creazione di materiali privi di PFAS per la stampa 3D come alternativa ecologica alle sostanze chimiche tradizionalmente utilizzate in molti settori industriali.
“La sostenibilità è nel DNA di Lati, e con il progetto Desiderata dimostriamo concretamente il nostro impegno nel promuovere soluzioni più sicure e responsabili per l’ambiente. In un contesto globale in cui la domanda di materiali sostenibili è in forte crescita, siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo a un futuro più sicuro per l’industria dei materiali plastici”, ha dichiarato Michela Conterno, amministratrice delegata di Lati. “Questo progetto non solo risponde alle esigenze del mercato, ma anche ai principi che guidano la nostra missione aziendale: innovare in modo responsabile, con un forte impegno verso la sostenibilità”.
Il progetto Desiderata è il frutto di una collaborazione internazionale tra eccellenze europee, con la partecipazione del Luxembourg Institute of Science and Technology e dello Swedish Environmental Research Institute (IVL), che apportano competenze scientifiche e tecnologiche fondamentali per il successo dell'iniziativa. Questo approccio multidisciplinare rappresenta una forza fondamentale per sviluppare soluzioni che abbiano un impatto positivo sull'intero settore dei materiali.