Gefran a GreenPlast con soluzioni integrate e su misura

(Foto Gefran)

A GreenPlast 2025 Gefran si presenta con le sue tecnologie più avanzate per l’automazione e il controllo dei processi, con particolare attenzione su G-Mation P6 e sulla valorizzazione dei dati, asset strategici per migliorare efficienza e sostenibilità negli impianti della trasformazione delle materie plastiche.

Nel settore della plastica, l’azienda di Provaglio d’Iseo (Brescia) dispone di un’offerta costruita attorno alle esigenze specifiche di chi opera in settori quali l’estrusione, lo stampaggio a iniezione e il soffiaggio. Combinando sensoristica ad alte prestazioni, componenti per l’automazione e soluzioni digitali in un ecosistema modulare e scalabile le soluzioni proposte puntano a migliorare l’efficienza energetica e a garantire massima affidabilità dei processi, contribuendo allo stesso tempo alla sostenibilità ambientale.

Elemento centrale della proposta di Gefran a GreenPlast 2025 è G-Mation P6, cuore della nuova piattaforma di automazione progettata per unire prestazioni, flessibilità e connettività in un unico dispositivo da interno quadro. Il PLC P6 integra funzionalità di controllore di processo con quelle di edge device, supportando topologie EtherCAT e protocolli avanzati come MQTT, OPC UA ed Euromap, fondamentali per la comunicazione sicura e standardizzata tra macchine e sistemi. G-Mation P6 supporta l'architettura docker per l'implementazione di nuove funzionalità, su macchine nuove o già installate in campo. Le applicazioni dockerizzate consentono, per esempio, la connessione sicura tramite VPN, la diagnostica di macchina e l'analisi delle performance.

A seguito dell’ingresso nel capitale di 40Factory, scale-up italiana specializzata in soluzioni software per l’industria, Gefran ha aperto un nuovo capitolo nell’ambito della valorizzazione dei dati industriali. Questa sinergia strategica consente di ampliare l’offerta con strumenti digitali evoluti, capaci di trasformare i dati generati dalle macchine in valore reale per l’impresa.

Al centro della proposta due soluzioni chiave: MAX (Machine Analytics eXpert), piattaforma di Industrial IoT pensata per monitorare in tempo reale le performance delle macchine e fornire insight utili per migliorare l’efficienza operativa, ridurre i consumi energetici e anticipare le anomalie attraverso algoritmi di manutenzione predittiva; GAIA (Gefran Artificial Intelligence Assistant), assistente virtuale basato su AI generativa, che supporta operatori e responsabili di produzione con informazioni contestualizzate, rapide e intelligenti, ottimizzando la gestione quotidiana degli impianti.

“Oggi, valorizzare il dato significa disporre di un’infrastruttura solida e intelligente capace di raccoglierlo, elaborarlo e metterlo a disposizione in modo utile e tempestivo”, ha affermato Renzo Privitera, direttore vendite Italia di Gefran. “G-Mation P6 è il cuore tecnologico di questa infrastruttura: grazie alle sue capacità di edge computing e alla compatibilità con i principali standard di comunicazione industriale, consente di costruire architetture digitali flessibili, sicure e interoperabili. A partire da questa base, soluzioni come MAX e GAIA amplificano il valore dei dati raccolti, fornendo strumenti avanzati per il monitoraggio intelligente, la manutenzione predittiva e l’assistenza virtuale, a supporto di un’industria più efficiente e sostenibile”.