Incentivare le buone pratiche per la raccolta differenziata degli imballaggi in plastica

Il 28 marzo presso la sala della presidenza della Regione Puglia, Corepla, Regione Puglia e Ager (Agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti) hanno siglato un accordo per incentivare su tutto il territorio regionale le buone pratiche legate alla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica mediante interventi a supporto dei servizi gestiti dai Comuni per aumentare la quantità dei rifiuti raccolti e rilevarne costantemente la qualità. Fondamentali a questo proposito saranno le attività di sensibilizzazione rivolte alle scuole e ai cittadini.

Grazie al supporto dell’Autorità Portuale e dell’Associazione Pescatori, l’accordo prevede anche la verifica, l’analisi e la misurazione delle quantità e delle tipologie dei rifiuti provenienti dalle imbarcazioni e scaricati in uno o più porti della Regione: una sistematica attività di analisi permetterà di valutarne l’effettiva riciclabilità. In questo modo, Corepla, Regione Puglia e Ager danno via a un’importante iniziativa concreta per contrastare il fenomeno del marine litter e trasformare una minaccia ambientale in una reale opportunità per il nostro Paese.

 “Decolla la raccolta differenziata degli imballaggi in plastica nella Regione Puglia. A fronte di una raccolta nazionale in aumento dell’11%, la Regione Puglia vede una crescita del 25%. Sono numeri importanti, di cui siamo particolarmente orgogliosi e questo accordo ci permetterà di migliorare ulteriormente le performance in quantità e qualità. Tra i punti previsti nell’accordo, vorrei sottolineare l’attività di monitoraggio dei rifiuti raccolti dai pescatori e scaricati in alcuni porti che ci permetteranno di monitorarne le tipologie mediante analisi, verifiche e misurazioni puntuali e definire così eventuali strumenti di intervento. Nell’anno 2017 a fronte delle oltre 57 mila ton conferite a Corepla, sono stati riconosciuti ai Comuni o aziende delegate circa 16 milioni di euro”, ha dichiarato dichiara Antonello Ciotti, presidente del Consorzio Corepla.

 “L'accordo che sottoscriviamo oggi non rappresenta una mera dichiarazione d'intenti, ma avvia una serie di attività concrete che porteranno risultati tangibili in termini di percentuali di raccolta differenziata della plastica e, di conseguenza, di vantaggi economici per le comunità e per i cittadini. Grazie all'accordo con Corepla, inoltre, potremo mettere in campo un'azione simultanea, che ha pochissimi precedenti a livello nazionale ed europeo e che coinvolgerà, oltre al consorzio anche l’Autorità Portuale, l’Associazione Pescatori e i Comuni sedi di porti per la verifica, l'analisi e la misurazione delle quantità di imballaggi in plastica provenienti dalle imbarcazioni e scaricati nei porti pugliesi, al fine di garantire il recupero differenziato degli stessi e di contribuire così a contrastare una criticità complessa, per una regione a enorme vocazione turistica come la nostra, come quella dell’inquinamento marino”, ha commentato Michele Emiliano, governatore della Regione Puglia.

“La plastica è una frazione strategica per una raccolta differenziata di qualità che in Puglia sta registrando dati in costante ascesa. Corepla ha sempre dimostrato vicinanza e interesse a investire in Puglia, spendendosi in iniziative di promozione importanti, che hanno supportato con costanza l'attività di raccolta: la sensibilizzazione dei cittadini, con eventi mirati, è infatti un aspetto fondamentale su cui continuare a lavorare e l'accordo odierno serve a cristallizzare ancor di più una sinergia utile sia a gestire in maniera efficace ed efficiente i flussi di raccolta differenziata della plastica in Puglia, sia a radicare una cultura della raccolta differenziata che, ne siamo certi, porterà la nostra regione su standard europei”, ha concluso Gianfranco Grandaliano, commissario Ager.