Collaborazione per il riciclo in Messico
Per ampliare la capacità del proprio impianto EcoMex per il riciclo di PET post consumo a Zapopan (Messico), Indorama Ventures si è affidata alla tecnologia di Tomra Recycling. Tale impianto ha una capacità produttiva totale di 42 mila tonnellate all'anno di scaglie, che vengono utilizzate direttamente da Indorama al proprio interno o da trasformatori esterni. L’ampliamento, finalizzato a soddisfare gli obiettivi dell’agenda 2030 promulgata dalle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, è consistito nell’installazione di una seconda linea dotata delle più moderne tecnologie in grado di lavorare 30 mila tonnellate di scaglie all’anno.
Gli obiettivi prefissati dalle due società sono il consolidamento della linea di produzione, l’aumento della qualità e della velocità di produzione e la riduzione dei costi. A questo scopo, Indorama ha scelto le selezionatrici a sensori di Tomra per differenziare efficacemente il materiale in ingresso per colore e materiale. In una prima fase, due unità Autosort effettuano la preselezione delle bottiglie in PET provenienti da discariche e centri di raccolta del Messico Centrale e Occidentale. La preselezione comprende una selezione positiva e una negativa più un processo di ricircolo per il falso scarto delle prime due macchine. I materiali preselezionati vengono poi lavati e triturati prima che le rispettive scaglie vengano ulteriormente selezionate e purificate da due unità Autosort Flake. Le scaglie riciclate vengono messe a disposizione dei trasformatori come PET per uso alimentare.
Autosort, compatta e flessibile, permette una semplice integrazione in impianti esistenti o nuovi. Dotata della tecnologia Tomra Flying Beam, la macchina fornisce una distribuzione uniforme della luce su tutta la larghezza del nastro per una migliore individuazione e selezione del materiale, con conseguenti alte prestazioni ed efficienza operativa. Questo permette all'impianto di selezionare le bottiglie in PET con alti livelli di precisione.
Autosort Flake risulta ideale per le applicazioni di fascia alta in cui il numero di contaminanti è basso, ma le esigenze di qualità sono estremamente elevate, come per esempio nel riciclo di bottiglie in PET appunto. La selezionatrice combina il sensore Flying Beam ad alta risoluzione, una telecamera a colori e un sensore metallico altamente sensibile, per selezionare le scaglie sia per colore che per materiale. Autosort Flake consente inoltre di raggiungere rese elevate, portando a una produttività e a risultati di selezione di livello eccellente. La combinazione di queste tecnologie permette una valutazione veloce e simultanea multi-sensore del materiale in entrata e una precisa rimozione dei contaminanti.