Riciclato e deumidificazione. La qualità passa per la manutenzione

Il processo di deumidificazione è fondamentale nella produzione di oggetti in plastica, soprattutto se le materie prime sono igroscopiche o perché si impiegano resine riciclate che necessitano di un trattamento aggiuntivo per ridurne l’umidità residua.

Una mancata manutenzione preventiva può causare perdite di decine di migliaia di euro e compromettere la reputazione del produttore per il mancato rispetto delle consegne.

Perché è necessario manutenere un deumidificatore?

Nel trattamento dell’aria, ogni deumidificatore deve essere equipaggiato con filtri opportuni. In particolare, il GenesysNext può essere equipaggiato con filtri di nuova generazione CleanTech e nel caso di resine riciclate con filtri PureTech, che permettono di adsorbire i VOC.

La manutenzione dei filtri permette di mantenere costante il flusso d’aria riducendo il consumo di energia da parte delle soffianti. La sostituzione dei filtri PureTech invece evita che si depositino oli, incrostanti e corrosivi sulle superfici delle componenti principali come soffianti, condotte d’aria, batterie di raffreddamento e setacci molecolari compromettendo il loro funzionamento.

Un altro componente da manutenere, sono le batterie di raffreddamento, il punto più freddo di tutto il sistema. Qui pulviscolo e condensa creano uno strato solido o semi-solido sulle superfici di scambio riducendone la conducibilità termica, comportando una richiesta energetica e di portata d’acqua maggiore da parte del chiller collegato.

Una volta all’anno vanno ricalibrate le sonde Dew-point per garantire un costante processo di deumidificazione.

Inoltre, la deumidificazione è efficacie se si mantengono i setacci molecolari integri e in grado di rigenerarsi. I setacci molecolari sono soggetti a cicli ad alta temperatura (rigenerazione) e bassa temperatura (adsorbimento), i quali hanno l’effetto nel lungo periodo di comprometterne la capacità igroscopica.

Secondo Piovan, un opportuno servizio di manutenzione associa la periodicità dei controlli all’esperienza di tecnici e deve articolarsi in tre fasi:

- visita ispettiva da parte di un tecnico dell’azienda specializzato per una valutazione completa dell’impianto e personalizzazione degli interventi sul proprio parco macchine;

- diagnostica a 360° con verifica periodica delle funzionalità, segnalazione delle anomalie, elaborazione delle liste dei ricambi e verifica del corretto utilizzo delle macchine da parte degli operatori;

- sostituzione e ripristino schedulata delle parti usurabili e ripristino alle condizioni operative.

Piovan Group: più vicina al cliente per vincere insieme

Le conoscenze trasversali maturate in oltre 40 anni di attività nel mondo della plastica; la capacità di sviluppare soluzioni tecnologiche; la personalizzazione di macchine e software, la forza della consulenza: sono alcune delle risorse che Piovan Group mette in campo per aiutare i clienti ad affrontare sfide sempre più complesse. Con una presenza capillare in più di 70 Paesi nel mondo, Piovan è da sempre a fianco del cliente, con l’obiettivo di comprenderne le necessità e offrire soluzioni dedicate: dall’assistenza tecnica sui nuovi impianti alla riorganizzazione e ottimizzazione dei processi produttivi, alla consulenza commerciale e al servizio di post-vendita.