Giovani premiati da PlasticsEurope

Si è svolta il 26 ottobre a Genova, nell'ambito del Festival della Scienza, la cerimonia conclusiva del Premio Nazionale Federchimica Giovani, sezione chimica di base e plastica, realizzato da Assobase e PlasticsEurope Italia in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Il premio, giunto alla sua diciassettesima edizione, valorizza il lavoro dei docenti che vogliono utilizzare metodi di insegnamento innovativi, basati su sperimentazioni pratiche e su dimostrazioni interattive, al fine di stimolare i discenti a una comprensione profonda del mondo della chimica e delle materie plastiche.
Vincitori della sezione plastica, categoria scuole secondarie di primo grado, sono stati gli alunni della 1a B della Scuola Media "G. Leopardi" di Bollate, i quali hanno presentato un libro digitale dal titolo emblematico: "Il polimero digitale - scoprire la plastica web 2.0". Tre le motivazioni della giuria per l'assegnazione del premio: l'interdisciplinarietà del lavoro, in particolare rispetto a informatica e scienze, la modalità di fare cultura utilizzando strumenti apprezzati dagli adolescenti; la sinergia con le famiglie e con il territorio; l'approfondimento della disciplina anche attraverso la visita a Plast 2012, la fiera internazionale delle materie plastiche, svoltasi in maggio a Milano.
Proprio i paragrafi del libro digitale dedicati all'esposizione milanese possono risultare interessanti anche per gli addetti ai lavori, oltre che per gli alunni, con video dedicati ad aziende del settore, quali: Bandera, Bayer, BFM, BMB, Evonik, Gamma Meccanica, ITW-Instron, Macchi, Materioteca, Torninova, Union e alla nostra stessa rivista Macplas.
"Da tempo Federchimica ha compreso l'importanza di avvicinare i ragazzi agli studi scientifici e in particolare alla chimica, un settore affascinante con potenziali percorsi di carriera vari e interessanti", ha dichiarato Daniele Ferrari, vicepresidente di Federchimica e presidente di PlasticsEurope Italia. Il Festival della Scienza di Genova è stato anche l'occasione per presentare il libro "Io Ricordo - Se le molecole potessero parlare racconterebbero questa storia", ideato e realizzato da Carthusia, casa editrice specializzata in editoria per ragazzi, e promosso da Federchimica.