Il ruolo dei polimeri avanzati nel ciclo produttivo dell’energia eolica

Nell’agosto del 2020 si è concretizzato un progetto per l’uso dei polimeri avanzati nella filiera dell’energia rinnovabile. Goldwind, il più grande produttore mondiale di impianti eolici, ha utilizzato la nuova macchina a infusione diretta brevettata da Covestro per realizzare pale di turbina in poliuretano lunghe 64,2 metri.

  

Pale eoliche realizzate con un nuovo metodo di infusione di resina poliuretanica

Le pale usate nella produzione di energia con il vento sono sottoposte a notevoli stress ambientali e strutturali. Possono essere costruite in alluminio, ma più frequentemente si utilizza il materiale composito costituito da fibra di vetro e resine epossidiche. I laboratori Covestro in collaborazione con gli ingegneri di WINDnovation, esperti di pale eoliche, hanno valutato i vantaggi dell'utilizzo del poliuretano come matrice nei laminati compositi per rotori eolici. Lo scopo della ricerca era finalizzato a definire materiali che davano:

- una maggiore velocità della lama attraverso la corretta combinazione di peso, lunghezza e resistenza meccanica;

- tempi e costi di produzione vantaggiosi, con la riduzione della materia prima impiegata e la diminuzione delle durate di infusione e reticolazione.

 

Questi due aspetti possono influire in maniera determinante sull’indice LCOE (Levelized Cost Of Electricity), che confronta i costi totali di diversi metodi di generazione di energia, e rende l’eolico effettivamente molto vantaggioso sia rispetto alle energie a fonte fossile che ad altre più green.

 

Materiali polimerici avanzati per pale eoliche di nuova generazione

La resina poliuretanica messa a punto da Covestro è meno viscosa della classica resina epossidica usata nella laminazione dei materiali compositi. Questa caratteristica fisica permette un’infusione più rapida e un’efficiente polimerizzazione. Soprattutto quest’ultimo aspetto offre ulteriori vantaggi perché consente una polimerizzazione quasi completa in meno di quattro ore. Inoltre la pre-polimerizzazione può essere ancora più breve, risparmiando tempo prezioso nella preparazione della laminatura e aumentando la capacità di produzione. Soprattutto nelle pale di grande formato, sempre più richieste dal mercato eolico, abbattere i tempi di produzione significa un notevole risparmio.

 

Per ottimizzare al massimo l’uso delle nuove resine poliuretaniche, Covestro ha brevettato una macchina per risolvere varie sfide coinvolte nel processo di produzione di grandi pale eoliche.

 

Per saperne di più visita il sito internet di Covestro alla pagina www.covestro.it/it-it/stories/rivoluzione-energia-eolica