Serramenti in PVC: cresciuti nel 2015, sono tornati ai livelli del 2013

16 Maggio 2016

Nel 2015 sono stati immessi nel mercato italiano oltre 8,2 milioni di metri di profili in PVC per telai per finestre, valore corrispondente a un incremento dell’8% sul 2014 e che ha consentito di ritornare ai livelli del 2013. Il dato si riferisce ai profili sia bianchi sia rivestiti, che sostanzialmente si dividono equamente il mercato, e comprende i profili per finestre scorrevoli ma non quelli per persiane. È quanto emerge dall’annuale indagine condotta da PVC Forum Italia sulla base dei dati raccolti tra 10 aziende associate (Alphacan, Aluplast, Deceuninck, Finstral, Gealan, Profine, Rehau, Salamander, Schüco e Veka), che insieme coprono gran parte del mercato di riferimento.

Per ogni finestra campione vengono impiegati circa 6 metri di profilo telaio. In questo modo è possibile calcolare le unità serramento in PVC, che nel 2015 ammontano complessivamente a oltre 1,3 milioni, che possono essere arrotondati per eccesso a 1,4 milioni di unità includendo anche i produttori nazionali non associati. E che corrisponde a 25200 tonnellate di telai in PVC, considerando un peso medio per serramento di circa 18 kg.

Includendo anche i serramenti in PVC importate in Italia (valore stimato in 600 mila unità), si arriva a una rappresentatività del PVC intorno a 2 milioni di unità. I volumi sono in linea con i dati riportati nell’indagine annuale “Il mercato italiano dei profili/finestre in PVC”, realizzata da Plastic Consult sui dati di mercato del 2015.

Sempre secondo PVC Forum Italia non risulta semplice valutare a quante unità ammonti esattamente il mercato globale dei serramenti comprendendo tutti i materiali alternativi. Questo perché coinvolge moltissimi operatori medio-piccoli i cui volumi sono difficili da reperire. Secondo le stime, l’incidenza del PVC è compresa in una forbice tra il 36 e il 40%, percentuale molto significativa, considerando che nel 1985 i serramenti in PVC in Italia rappresentavano il 5% del mercato e nel 2000 il 15%. È la tangibile riprova che si tratta di un materiale che negli anni ha saputo crescere e innovarsi con una costante attenzione alla qualità e agli aspetti della sostenibilità ambientale, guadagnando costantemente quote di mercato rispetto alle alternative. Di rilevante importanza anche l’impatto economico del comparto dei serramenti in PVC, con un giro d’affari totale nel 2015 di circa 600 miliardi di euro.