A Parma presente e futuro della produzione manifatturiera

Dal 24 al 26 maggio il quartiere fieristico di Parma ospita la sesta edizione di SPS IPC Drives Italia, manifestazione dedicata all’automazione industriale a 360°. Applicazioni e tecnologie di oltre 650 aziende e la prima mostra di soluzioni applicative per la manifattura 4.0 costituiscono il menu dei tre giorni di evento.

La fiera italiana che affronta le sfide e i cambiamenti della quarta rivoluzione industriale si conferma come vetrina di prodotti e soluzioni per l’automazione, offrendo alle aziende manifatturiere l’occasione per aggiornarsi sulla revisione dei processi produttivi, sulle nuove tecnologie e sui cambiamenti organizzativi per rafforzare competitività e leadership a livello globale.

“La nostra attenzione è sempre rivolta ai mega trend che riguardano in particolare il settore manifatturiero europeo e italiano: per questo non possiamo ignorare l’impatto che i concetti alla base di Industria 4.0 avranno sul prossimo futuro. La nostra piattaforma espositiva è un‘agorà che permette a tutti gli operatori di incontrarsi e confrontarsi per studiare applicazioni, proporre soluzioni e comprendere gli investimenti”, ha dichiarato Donald Wich, amministratore delegato di Messe Frankfurt Italia, che organizza l’evento.

Per affiancare le aziende manifatturiere italiane con un percorso che permetta di venire a conoscenza dei progetti in atto e delle possibili soluzioni operative legate ai temi dell'industria 4.0, per l’edizione 2016 di SPS IPC Drives Italia 2016 è nato il progetto “Know how 4.0”. Si tratta di un’area dimostrativa in fiera in cui innovazione e tradizione si legano per creare una visione 4.0 dell’automazione. Un progetto curato dal Giambattista Gruosso, del Dipartimento di elettronica informazione e bioingegneria del Politecnico di Milano. Le idee prendono forma per rendere il know-how sempre più vicino alle esigenze di chi ogni giorno progetta e idea sistemi di automazione ad alto contenuto tecnologico. La visione presentata vuole offrire lo spunto di riflessione e aprire un dibattito sulle potenzialità del 4.0 nel panorama che lo circonda.

Nel padiglione 4, oltre 25 aziende condividono alcuni modi di uso concreto relativi al mondo della nuova rivoluzione industriale confrontandosi su tutte le componenti e cercando di accompagnare il visitatore non attraverso i prodotti, ma attraverso le idee, le soluzioni, le applicazioni. Nella stessa area trovano spazio software industriali, centri di ricerca e start-up. I padiglioni 2 e 3 sono invece riservati agli espositori (+11% rispetto alla precedente edizione).