Oscar dell'Imballaggio:la plasticasempre protagonista
Si è svolta il 9 aprile a Milano la cerimonia di premiazione dell'edizione numero 57 dell'Oscar dell'Imballaggio, concorso nazionale organizzato ogni anno dall'Istituto Italiano Imballaggio, in collaborazione con la Scuola di Design del Politecnico di Milano e con il patrocinio di Altroconsumo, di Conai e di Ipack-Ima 2015, per promuovere l'innovazione nel settore del packaging italiano. Quest'anno la valutazione dei prodotti in concorso prendeva di verificare soprattutto la loro qualità progettuale, riferita all'equilibrio e all'armonizzazione delle dimensioni comunicative, strutturali e funzionali.
Rivolgendo particolare attenzione all'utente finale, sono state prese in esame le innovazioni nel linguaggio grafico e nell'uso degli elementi comunicativi progettati per esprimere e rafforzare l'identità di marca e di prodotto, così come i valori a questi associati quale la comunicazione al servizio della sostenibilità ambientale. Inoltre, sono stati considerati gli aspetti riferiti all'accessibilità e all'inclusività del packaging: le innovazioni che facilitano l'accesso al prodotto e al suo utilizzo attraverso una chiara ed efficace articolazione comunicativo-strutturale e un'attenta qualità delle informazioni espresse, anche secondo una prospettiva di utenza allargata.
I vincitori si collocano in diversi campi di applicazione, ma la massiccia presenza di packaging per prodotti alimentari e bevande si spiega considerando che oltre il 70% degli imballaggi realizzati in Italia è destinato complessivamente a questi due settori. Il nostro Paese si colloca tra i primi dieci produttori mondiali di packaging, con un fatturato di circa 29,3 miliardi di euro, corrispondente al 6% della produzione globale. Nel 2012, l'imballaggio nazionale rappresentava il 3,6% del fatturato dell'industria manifatturiera e l'1,8% del PIL.
Dei cinque prodotti vincitori, tre prevedono l'impiego di materie plastiche, che, anche quest'anno, hanno avuto un ruolo di primo piano nel concorso.
Nella categoria "Quality Design" si è affermata Refilly 200GR di IllyCaffè, nuova ricarica di caffè per il barattolo in latta da 250 g. Basata su un poliaccoppiato polipropilene-alluminio a cinque strati, si tratta della prima soluzione di questo genere nel mercato del caffè macinato e garantisce la necessaria pressurizzazione.
Nella sezione speciale "Ambiente" è stata premiata Separable Top di Tetra Pak Italiana, soluzione stand up interamente biodegradabile messa a punto da Goglio per prodotti granulari come il caffè. Biopolimero, biovalvola e bioadesivi sono i componenti della confezione. Un pretaglio consente di separare facilmente, con una semplice pressione del pollice, la calotta superiore in plastica dal corpo del contenitore, facilitandone la raccolta differenziata e l'avvio al riciclo dei contenitori in poliaccoppiato rigido.
Vincitore del premio speciale "Over All" è risultato Cryovac Darfresh Fresh+ di Sealed Air, sistema per il confezionamento di carni fresche che consente la separazione di singole porzioni lasciando integre le altre. L'effetto "seconda pelle" dei film barriera rispetta i contorni del prodotto e si presta all'esposizione verticale. Le confezioni multipacchetto con apertura facilitata sono ermetiche e mantengono inalterate le caratteristiche del prodotto, ma la tenerezza della carne viene migliorata dal processo di frollatura che continua all'interno dell'imballaggio.