Obiettivo: far crescere la mostra e le sue verticali

Si apre un nuovo capitolo nella storia di Ipack-Ima. Fiera Milano, che da sempre ospita nei suoi spazi espositivi la manifestazione dedicata all’industria dell’imballaggio - una delle maggiori al mondo nel settore - ne ha rilevato la proprietà. Insieme al brand Ipack-Ima e alla relativa segreteria organizzativa, Fiera Milano ha acquisito anche le mostre che da quest'anno affiancano l'evento, facendone un appuntamento espositivo di filiera: Meat-Tech, triennale dedicata a tecnologie di processo e imballaggio per l'industria della carne; Dairytech, triennale dedicata alle tecnologie di trattamento e confezionamento per il settore lattiero-caseario; Fruit Innovation, manifestazione di prodotti, tecnologie e servizi per il comparto ortofrutticolo (e già compartecipata al 50% da Fiera Milano); Intralogistica Italia, triennale dedicata ad attrezzature e macchine per la logistica interna alle aziende (detenuta al 50% da Deutsche Messe, proprietaria del quartiere fieristico di Hannover).

Non muta la segreteria organizzativa che continuerà ad assicurare alla mostra la sua comprovata professionalità, con la sola eccezione che all'amministratore delegato Guido Corbella è subentrato Domenico Lunghi, che vanta una lunga esperienza in campo fieristico, in particolare nell'ambito delle mostre tecniche. Lunghi è responsabile anche di Tuttofood, la manifestazione B2B di Fiera Milano per il settore alimentare, uno dei principali utilizzatori delle tecnologie di processo e confezionamento.

"Il controllo diretto di Ipack-Ima ci pone nella condizione ideale per consolidare il successo della nuova formula della manifestazione e supportarne la crescita futura. Si tratta di un'acquisizione che rafforza Fiera Milano, permettendole di entrare in prima persona in un settore strategico per l'industria, quale è quello del packaging. Un settore destinato a una sempre maggiore rilevanza, nell'ottica della sicurezza del consumatore, dell'uso consapevole delle risorse, della tutela dell'ambiente. Ma è anche un'acquisizione fatta nella continuità, mantenendo le persone che operano sul campo e l'impostazione strategica dell'evento. L'unica novità, che riteniamo sia un arricchimento, è che i clienti di Ipack-Ima potranno contare ora su un'attenzione di Fiera Milano ancor più sollecita e puntuale. L'Italia è leader nelle tecnologie di lavorazione e confezionamento. Può contare su imprese e conoscenze tecnologiche di primissimo livello, che la mettono in grado di  competere con successo su scala globale e che trovano in Ipack-Ima e Fiera Milano una perfetta collocazione. Vogliamo difendere e rafforzare tale primato e per questo ci impegneremo, tra l'altro, nel far crescere la forza di attrazione internazionale di Ipack-Ima e delle sue verticali", ha dichiarato Lunghi.

Intanto è partita la promozione dell'edizione 2018 negli Usa con la presenza a Pack Expo (Las Vegas, 28-30 settembre), che conferma il costante impegno verso l'internazionalizzazione. In agenda, incontri con le più significative sigle associative del settore per rafforzare ulteriormente le relazioni con la business community americana.