L'ONU chiede un coordinamento
Le Nazioni Unite sollecitano un'azione efficace e coordinata, a livello internazionale, per risolvere il problema dell'accumulo in mare di sostanze "inquinanti", che secondo alcuni rappresentano ormai un'emergenza.
Un supporto dell'UNEP (United Nations Environment Programme) rileva, con preoccupazione, fra l'altro, che il consumo pro-capite di materie plastiche è in continuo aumento e per il 2015 si prevedono 140 kg a testa in Europa e Nord America (dagli attuali 100 kg circa) e 30 kg in Asia (contro i 20 attuali).
In un quadro di interventi – per ora non ancora coordinati – va inserito il progetto-pilota dell'European Waste Free Oceans (EWFO) teso a raccogliere in mare i rifiuti plastici per avviarli al riciclo. Tale progetto-pilota è sostenuto da EuPC (associazione europea delle industrie trasformatrici di materie plastiche) e dalle associazioni nazionali aderenti (in Italia: UNIONPLAST). Per ulteriori informazioni: www.plasticsconverters.eu/uploads/02-16.pdf