Inizio anno negativo per il Giappone

In controtendenza rispetto a Cina e Svizzera (come si rileva dalle news pubblicate il 24 aprile e il 6 maggio), le statistiche giapponesi relative ai primi tre mesi del 2010 hanno fatto registrare un segno meno per quanto riguarda le esportazioni di macchine e attrezzature per materie plastiche e gomma (-10,6%).
Nonostante il valore negativo complessivo, alcune voci doganali hanno mostrato segnali di ripresa confortanti. In particolare, si evidenzia un aumento del 50%, rispetto al primo trimestre dello scorso anno, per le macchine a iniezione (da 14 a 21 miliardi di yen), che come noto sono il "core business" dell'industria costruttrice di macchine nipponica e che rappresenta circa un terzo dell'export di settore.
Nonostante il loro peso sul totale delle vendite all'estero sia decisamente più limitato (4% del totale), le macchine per soffiaggio hanno segnato un +71%.
Un decremento del 13% si è registrato anche per le importazioni.