Import dalla Cina: crescita esponenziale
Da un'analisi delle importazioni italiane di macchine e stampi per materie plastiche e gomma nel decennio 1999-2008 (sulla base dei dati ufficiali di fonte ISTAT) appare evidente come gli acquisti in Cina siano cresciuti in modo esponenziale. Se nel periodo in esame l'import italiano all'estero del comparto è oscillato fra i 522,6 milioni di euro del 1999 e i 589 del 2008 (con un picco massimo verso l'alto di 679 nel 2001), quello dalla Cina è passato dai 2,3 milioni del 1999 ai 50,2 del 2008, facendo registrare un incremento di oltre il 2.000%. I dati relativi al 2009 seppur parziali (ma, comunque, significativi, trattandosi del periodo gennaio-novembre) hanno mostrato un rallentamento significativo (import dalla Cina pari a 38,6 milioni di euro), ovviamente riconducibile alla crisi economica che ha colpito tutto il globo. Sarà a questo punto interessante osservare l'evoluzione nel corso del 2010. A titolo di cronaca, va sottolineato che un'eguale evoluzione si è registrata in Germania, le cui importazioni dalla Cina sono passate dai 5 milioni di euro del 1999 ai 94,3 del 2008. Quanto al 2009 (sempre dati relativi al gennaio-novembre), a differenza dell'Italia, le importazioni teutoniche dalla Cina si sono confermate allo stesso livello del 2008 (94,3 milioni di euro), senza rivelare - sorprendentemente - alcun tipo di flessione.