More e PolyCert insieme per la Circular Plastics Alliance

Per raggiungere l’obiettivo della Circular Plastics Alliance (CPA) di utilizzare 10 milioni di tonnellate di polimeri riciclati all’anno tra il 2025 a il 2030, fissato dalla Commissione europea, la piattaforma More e PolyCert Europe hanno deciso di fare squadra.

Le aziende riporteranno i dati sui volumi di plastica riciclata che lavorano o utilizzano nei loro prodotti alla piattaforma More, allo scopo di monitorare i progressi compiuti e raggiungere l’obiettivo della CPA. Gli audit, eseguiti in modo indipendente e imparziale, sono un elemento chiave del sistema CPA e garantiranno l'affidabilità dei dati riportati. Ed è qui che entra in gioco PolyCert Europe, che riunisce le organizzazioni che effettuano audit sul contenuto di riciclato, per condividere le migliori pratiche e armonizzare e stabilire i requisiti minimi da seguire per le valutazioni. Gli auditor che applicano schemi di audit approvati da PolyCert sono esperti formati nel campo della lavorazione della plastica e apportano valore aggiunto alle aziende che utilizzano i loro servizi.

Unendo le forze More e PolyCert Europe intendono facilitare e garantire che il processo di reporting CPA soddisfi gli standard più elevati. Audit di alta qualità aiutano le aziende a gestire al meglio i propri processi e rendicontazione. Le società di audit di PolyCert non applicheranno solo schemi di valutazione approvati dalla CPA per verificare le dichiarazioni delle aziende, ma anche la propria approfondita conoscenza dei processi di trasformazione delle materie plastiche.

“Siamo lieti di annunciare la sinergia tra due strumenti unici come More e PolyCert Europe. Sinergia che aiuterà l'industria della trasformazione della plastica a raggiungere l'obiettivo di utilizzare 10 milioni di tonnellate di polimeri riciclati ogni anno tra il 2025 e il 2030. Con More la nostra industria ha l'opportunità di mostrare il suo impegno verso un'economia circolare della plastica, registrando i volumi di polimeri riciclati utilizzati dalle aziende di trasformazione per creare nuovi prodotti. PolyCert Europe, invece, faciliterà la verifica e l'audit dei volumi riportati nella piattaforma More", ha commentato Renato Zelcher (nella foto sopra), presidente di EuPC, l’associazione dei trasformatori europei di materie plastiche.

“Fornire audit ad alto valore aggiunto alle aziende di trasformazione in tutta Europa che abbracciano l'economia circolare è sempre stato l'obiettivo di PolyCert Europe. Siamo un'organizzazione aperta, che riunisce esperti per scambiare le migliori pratiche di valutazione affinché gli audit siano eseguiti nel miglior modo possibile. Siamo molto motivati a collaborare con More e unire le forze per assicurarci che la raccolta dei dati da parte di More non solo avvenga in modo molto efficiente e affidabile, ma apporti anche un valore aggiunto per le aziende”, ha aggiunto il presidente di Polycert Europe, Jan Laperre (nella foto sotto).

La piattaforma More, lanciata per monitorare e registrare gli sforzi del settore per raggiungere l'obiettivo dell’utilizzo di 10 milioni di tonnellate di polimeri riciclati ogni anno tra il 2025 e il 2030, è stata recentemente attestata come banca dati di CPA. In questo modo, anche i dati che vengono riportati attraverso la piattaforma serviranno a misurare il raggiungimento di tale obiettivo. Per il secondo anno, la piattaforma ha registrato un milione di tonnellate di materiale riciclato utilizzato nei prodotti, dimostrando che la comunità dei trasformatori ne ha ampiamente accettato l’utilizzo in Europa.

Dal canto proprio, PolyCert Europe, che raggruppa gli schemi di certificazione nazionali esistenti in un sistema completo per i trasformatori di polimeri, ha lanciato il suo nuovo sito web che include una panoramica di tutti gli schemi di certificazione disponibili sotto il suo ombrello, un elenco degli organismi di certificazione accreditati che conducono audit per i rispettivi schemi di certificazione e un elenco delle aziende in Europa e oltre che sono state certificate da PolyCert Europe.