I primi passi di Meccanoplastica nel percorso di sostenibilità
L’azienda fiorentina Meccanoplastica, specializzata nella costruzione di impianti di estrusione, iniezione e stiro soffiaggio, ha intrapreso fin dal 2023 il suo percorso di sostenibilità e, al momento, vanta già la certificazione “bronze” di Ecovadis, uno dei primari operatori a livello internazionale per la valutazione della sostenibilità aziendale. Dopo il primo anno dedicato all’acquisizione di consapevolezza e autovalutazione, nel 2024 il management direzionale ha sviluppato un vero e proprio “piano di sostenibilità” che guiderà l’azienda nei prossimi anni in modo razionale e trasparente. Il 2025 alle porte sarà un anno cruciale per raccogliere i frutti delle prime importanti azioni svolte e per programmare altre decisive iniziative.
Tra le prime azioni intraprese da Meccanoplastica all’inizio del percorso di sostenibilità rientra l’analisi di materialità, uno studio ragionato basato su questionari inviati a dipendenti, clienti, fornitori, istituti di credito partner e altri stakeholder per comprendere quali fossero gli ambiti più importanti in materia di ESG sui quali concentrarsi. In questo modo l’azienda ha potuto comprendere le principali opportunità e gli ambiti di manovra, per poter direzionare il proprio percorso di sostenibilità d’impresa. Inoltre, Meccanoplastica ha effettuato, prima su dati 2022 e poi su dati 2023, la misurazione della propria impronta carbonica, con un approccio sistematico e trasparente, in linea con lo standard internazionale GHG Protocol.
Lo sviluppo del percorso, che sta richiedendo grande impegno da parte di tutta l’azienda, sta avvenendo in totale trasparenza seguendo i rigorosi e razionali criteri stabiliti dal GRI (Global Reporting Initiative). Il 2025 vedrà Meccanoplastica impegnata su tre fronti principali:
- il monitoraggio della catena di fornitura; già nel 2024 l'azienda ha proceduto con lo sviluppo dell'inventario dei gas serra della catena di fornitura riferito all'esercizio 2023 includendo prime stime sullo Scope 3 (sigla che definisce appunto l’impatto ambientale dei fornitori);
- l’implementazione di un sistema di gestione ambientale secondo la ISO 14001;
- il rafforzamento della bontà delle condizioni lavorative tramite attivazione di un piano di welfare, la pubblicazione di un codice etico con estensione a temi di inclusione, diversità e pari opportunità e attivazione di corsi di formazione su temi ESG.
Al termine del 2025 è prevista la pubblicazione del primo Bilancio di Sostenibilità di Meccanoplastica secondo standard GRI, un prestigioso traguardo basato sulla responsabilità sociale di impresa, la responsabilità e la trasparenza. Sempre nel corso del 2025 l’azienda ha pianificato un’accurata rimisurazione e monitoraggio dei consumi di tutti gli impianti prodotti, per la classificazione di consumo energetico Euromap 10+.