I pannolini riciclati diventano espositori
L’azienda veneziana Polplastic, attiva nello stampaggio e nella verniciatura di materie plastiche, ha avviato un progetto in chiave di economia circolare con Fater, joint venture fra Procter & Gamble e Gruppo Angelini che produce e commercializza per l’Italia alcuni tra i più celebri marchi di pannolini e assorbenti quali Pampers, Lines e Tampax.
Attraverso la divisione FaterSmart, Fater ha sviluppato - a sua volta in collaborazione con Contarina - una tecnologia di riciclo in grado di dare nuova vita ai materiali contenuti nei propri prodotti, garantendone la perfetta sanitizzazione e preservandone le prestazioni tecniche. Tra le materie prime seconde di alta qualità recuperate rientra anche la plastica, che Polplastic utilizzerà per realizzare nuovi espositori dei prodotti a marchio Fater. La collaborazione tra Polplastic e Fater, dunque, innesca un circolo virtuoso capace di coniugare sostenibilità ambientale, sviluppo economico e responsabilità sociale.
“Da diversi anni realizziamo prodotti in plastica riciclata ed è proprio questa nostra attenzione alla sostenibilità che ha spinto Fater a coinvolgerci nel progetto. Un progetto ambizioso di economia circolare che è solo all’inizio e che ci vedrà sempre più impegnati nei prossimi mesi: l’obiettivo è utilizzare la plastica derivante da assorbenti e pannolini usati non solo per gli espositori e per altri articoli nel mondo di Fater ma anche per i prodotti che attualmente rappresentano il nostro core business”, ha spiega Angelo Dainese (nella foto), direttore dello sviluppo strategico di Polplastic.
Con 50 anni di storia alle spalle e un fatturato aggregato di oltre 43 milioni di euro nel 2018 (in crescita del 10% rispetto al 2017), Polplastic è uno dei principali operatori nel mercato di riferimento e vanta collaborazioni con i principali marchi dell’industria automobilistica e vari altri comparti.