Nel parco nazionale argentino caratterizzato dalle maestose cascate di Iguazù – più alte ma meno famose di quelle del Niagara – c'è una casa davvero originale, costruita utilizzando principalmente manufatti plastici post-consumo.
Il proprietario – Alfredo Santacruz – l'ha fabbricata utilizzando 1.200 bottiglie di PET per realizzare le pareti, 1.300 imballi alimentari per il tetto e 140 custodie di compact disk per le porte e le finestre, ulteriori 320 bottiglie per gli arredi e le ultime 200 per il letto.
È questo uno dei tanti, originali, e sempre simpatici esempi di riutilizzo di scarti di plastica o di manufatti a fine vita, raccolti che Plastics the Mag propone mensilmente con la sua newsletter.